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Il perdono

Il perdono
Tu misero scudiero
chiedi scusa nel mio maniero.
Ti presi al mio fianco
eri solo un saltimbanco
allevatore di muli.
Uno che non vanta antenati
illustri come me
non dando ai posteri, speranza.
Orsù ti perdono
perché un giorno decisi
di combattere
i mostri dei giorni nostri
e tu abile compagno
senza paura ti dimostri.
Sarebbe stato giusto
trovare un punto angusto
ma nel tempo poi
sarai ricordato
per il tuo temperamento
e l'aiuto che mia hai dato.
Orsù Sancio Panza
giriamo il mondo
ad oltranza.
Ci aspetta l'ennesima
avventura
poi Dulcinea sarà
con noi sicura
mentre ci guarda dall’altura.



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Opera scritta il 01/10/2022 - 19:45
Da Francesco Cau
Letta n.321 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Piaciuta

Maria Luisa Bandiera 03/10/2022 - 07:50

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I tuoi temi sono sempre originali e di piacevole lettura. Complimenti

santa scardino 02/10/2022 - 19:30

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Un omaggio a Cervantes nella nostra attualità.

Antonio GARGANESE 02/10/2022 - 09:46

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Don Chisciotte di F. Guccini, mi è subito saltato in mente, valla a sentire, mi sa che parla di te!!

Anna Cenni 02/10/2022 - 09:12

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Simpaticissima e molto ben scritta.
Bravissimo

Marina Assanti 02/10/2022 - 09:02

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