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L’antica serra.

Nel tempio incustodito
con grande vitalità
fioriscono asfodeli.
Il gabbiano
cerca alloggio
nel santuario del fiume
entrando nell’eden,
il cuculo canta
con voce più alta.
Sui petali di ninfee
sbatte la lingua
un ranocchio.
Ipnotici profumi
allietano la mia casa,
dove un caduco il fiore
resiste l’immagine
della Peonia nel suo fianco,
petalo a petalo,
tra i fiori che si scuriscono
la gialla ninfea
cattura la luna
palpitante, si apre,
poi si ricompone
come una tremula
emozione.
Finalmente posso
scrivere la mia emozione.



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Opera scritta il 16/10/2022 - 21:56
Da Francesco Cau
Letta n.270 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Incantevole natura

Mary L 18/10/2022 - 14:09

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Molto bella!

Maria Luisa Bandiera 17/10/2022 - 16:11

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Incantevole girotondo floreale.

Ernesto D’Onise 17/10/2022 - 13:41

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Si sente si vede e si legge che sei pittore poeta, le peonie poi miei fiori preferiti!! Una ventata di bellezza pura!!

Anna Cenni 17/10/2022 - 12:16

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Che bella, dolce e delicata.
Un'esplosione floreale e di fragranze di Natura.
Piaciutissima

Marina Assanti 17/10/2022 - 11:59

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