Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Vita mia...
Minimo...
Nell'attimo poetico ...
Se vedi un uomo clau...
Tre rondini per sem...
Trasparenze ( PaT)...
Epilogo...
Segnali nel buio...
Se il giallo-verdogn...
Mèng...
Sotto il sole...
Come una perla bianc...
Una donna...
La scatola del tempo...
Tessere...
L\' AMORE...
AMORE PROIBITO...
Prodotto interno l...
Il fisioterapista...
Nuvole grigie...
Il sacchetto di cori...
L’amore nel cielo...
Il suono della pace...
IMPRONTE...
L'intervista...
E piove così...
Nuovo...
Non aspettarmi...
Comune distonia dell...
Non chiederti MAI co...
Raperonzoli...
Ocraxus (Laconi)...
FATE SILENZIO...
MONOKU 17 SILLABE OR...
Stelle...
La stupidità non è...
Aiutare il prossimo ...
haiku PV...
CADUCITA\'...
L\'onta...
Rovesciamento della ...
Spighe...
Tramonto sul Mottolo...
Anime...
Causa effetto...
Nuovi incontri...
DOMANI UN NUOVO ...
Quando la morte non ...
Chi mostra il mostro...
Tutti li ommini alme...
Come tra i rovi le m...
E sto......
Katauta 0...
Una bugia nel cuore...
Come carta velina...
Tramonto sull’oceano...
In Sicilia...
Carta di gelso...
Internati...
Accadimenti accident...
Bergamo...
HAIKU GENDAI...
La vita sussurra...
GRIDA IL TUO DOLO...
Giovenale Rionale...
Luca e Alba...
Cambiare...
Amici...
ANIMA...
CLIC...
Attratti e distratti...
Non sono mai sola...
Vecchio scarpone...
Le notti di D. sfuma...
APPRODO...
Uno sguardo sul Mare...
Il distacco...
Cnosso...
La nostalgia dell'im...
La dimora dell'anima...
Gioacchino spigionat...
Adesso Tube (parodia...
Tra la vita e l'asfa...
Leggiadra terra mia ...
SOLITUDINE UNA ...
Causa, effetto che s...
Niente grigio...
Persino oggi...
Al mio caro amico Fr...
Il pasto...
Felice d’esserci pur...
Chi si assomiglia si...
I cervelloni...
La pace del bosco...
RICORDI...
Gli Idoli imparano ...
I semi della cattive...
Chi chi chi co co co...
Su carta di bottigli...
L'Istante...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com



UN TUFFO NEL PASSATO

Verde è la nostra vallata,
da oneste anime è popolata,
i vicoli si uniscono,
s’intrecciano come serpenti
da pietre lise dal tempo,
“jafii” e scalini pendenti,
imponenti palazzi
s’ergono sulla piazza.


Poco si conosce di questo regno,
un monarca o un sovrano,
forse noti stallieri e servette
che andavano dietro al potere
per ottenere una vita comoda,
mai liberi per godere…


Chi girovagava in quella vallata?
solo menestrelli canterini
col liuto barocco dal suono scordato.


Quando al calar della sera
il regnate passava,
il garzone di turno s’inchinava
pur sapendo che nessuno l’amava
era soltanto il servo della gleba,
resta solo una rievocazione del passato.




Share |


Opera scritta il 19/11/2022 - 12:20
Da Carmine De Masi
Letta n.308 volte.
Voto:
su 0 votanti


Commenti

Nessun commento è presente



Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?