OPERA

Tramontante luna
dentro il suo alone
ogni giorno
sempre lo stesso copione.
Rumori lontani
nel mezzo della notte;
Anche la mia giovinezza
di baci madreperlati
in attesa di labbra,
dove si è già dileguata.
Nel mio grande
letto sono solo.
Assopito scuotendo
l’anima del mio Eros,
come vento sul mare
che irrompe le scogliere
oltre l’infinito;
Le membra si adagiano
Mostrando la frusta
all’indomabile belva,
sparando l’ultima
cartuccia di riserva
finalmente si calma
con la serva
illuminando
il passo dormirò:
come un sasso.

Opera scritta il 08/12/2022 - 21:51

Da Francesco Cau

Letta n.310 volte.

Contiene indescrivibile amarezza, colpa del tempo che divora la giovinezza
Bel fine sttimana.

mare blu 10/12/2022 - 09:41

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Meravigliosa *****

Angela Randisi 09/12/2022 - 18:47

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Particolare, ma si ritrova il tuo spirito combattivo. Proprio piaciuta

Marina Assanti 09/12/2022 - 18:06

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A volte la vita sembra incomprensibile ma tutto poi si placa carissima Laisa,

Zio Frank Storie del gufo 09/12/2022 - 17:34

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...un uomo, è sempre un uomo...
Particolarissima
Complimenti

laisa azzurra 09/12/2022 - 13:11

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Grazie Anna ,Maria Luisa ,Salvatore.

Zio Frank Storie del gufo 09/12/2022 - 11:54

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Bellissima opera complimenti.

Salvatore Rastelli 09/12/2022 - 07:51

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Molto, molto particolare.

Maria Luisa Bandiera 09/12/2022 - 07:40

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Bella e particolare!! Complimenti!!

Anna Cenni 09/12/2022 - 07:29

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