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A quel meriggio

Vòltati,
lasciando cadere
con lo sguardo
sul pavimento i brividi.


Li accarezzerò
senza toccarli,
prendendomi
cura di quei tuoi lividi.




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Opera scritta il 28/12/2022 - 07:31
Da Mirko D. Mastro
Letta n.288 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Grazie

Mirko D. Mastro 30/12/2022 - 12:30

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Stupendo tocco di poesia!

Aquila Della Notte 30/12/2022 - 12:26

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grazie

Marina Assanti 29/12/2022 - 14:02

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Meravigliosamente intensa. Complimenti!

Caterina Alagna 28/12/2022 - 17:20

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Grazie amiche poetesse... di cuore

Mirko D. Mastro 28/12/2022 - 15:48

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E' da incorniciare, questa delicatezza questo grande amore, che si prova. Complimenti di cuore

MARIA ANGELA CAROSIA 28/12/2022 - 13:39

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Colpisce sempre la delicatezza rispettosa
del tuo essere...
"Li accarezzerò
senza toccarli..."
e, nella chiusa, la generosità del tuo animo volto al prossimo e sempre attentissimo...
Complimenti, Mastro Poeta, sei davvero speciale

Marina Assanti 28/12/2022 - 11:10

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Una dolcissima quanto intensa lirica che ci mostra come uno sguardo può essere una carezza!
Complimenti!

Maria Luisa Bandiera 28/12/2022 - 09:16

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La tua è poesia che sfiora il tempo e l'orizzonte. Lo sguardo non può cadere nel vuoto se è sorretto dall'infinito che sta tutto dentro e intorno a te.
Complimenti!!!

Anna Cenni 28/12/2022 - 08:17

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