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I tre antesignani

Assai tempo fa
sempre più un giorno
in un luogo segreto si tenne un convegno
tre sognatori demmo il via
all’arte più bella … la poesia.


Il Castellano porse gli onori
aprì il discorso e disse:
signori
oggi qui si fonda la scuola
a voi la parola.


Parlò il primo della èlit
-portamento elegante nel suo tait-
l’amore … affermò
è il mio acquerello
sarà lì che bagnerò il pennello.


Vento orizzonti grandi distese
eppoi lune dune
e mare turchese
ancora di più e a mio comando
vergherò di loro
disse il secondo.


A me non rimase
che raccontar della vita
trattare un pezzo di storia infinita
abbinarla ai soprusi … dissi
non sarà eresia
neppure un domani … in democrazia.




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Opera scritta il 02/01/2024 - 10:09
Da Francesco Scolaro
Letta n.197 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Bella poesia, complimenti

Mary L 02/01/2024 - 21:47

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Assai tempo fa
sempre più un giorno
in un luogo segreto si tenne un convegno
tre sognatori demmo il via
all’arte più bella … la poesia.
Bellissima.

Francesco Cau 02/01/2024 - 17:26

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Bravo, come sempre hai il culto della poetica!

Maria Luisa Bandiera 02/01/2024 - 15:13

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Gran bella poesia, con immagini vivide e significative!! Complimenti davvero!!

Anna Cenni 02/01/2024 - 13:31

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Mi piace il tuo modo di usare le parole e le immagini per esprimere i tuoi pensieri. Complimenti!!

MARIA ANGELA CAROSIA 02/01/2024 - 13:25

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