OPERA

I miei ricordi sono stille di sangue versate nel vaso del tempo
Sono lame avvelenate sempre pronte a pungermi dentro
Sono capriole di bimbi inquieti sullo scivolo del passato
Sono battiti di un cuore scalzo che cammina sul selciato
Ma i miei ricordi sono tutto e persino i peggiori mi tengon vivo
E anche se mi feriscono pure adesso, proprio mentre scrivo
Li voglio conservare intatti nel cassetto del mio ieri
Accanto ai sogni, alle speranze e ai più profondi desideri

Opera scritta il 16/10/2014 - 15:03

Da Gilles Garufi

Letta n.927 volte.

Dai ricordi... il viatico per un presente di speranza... e di un sereno cammino. Apprezzato verseggio...

Rocco Michele LETTINI 17/10/2014 - 08:52

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La trovo bellissima e piena di contenuto. I ricordi fanno parte della nostra esistenza, compresi quelli non gradevoli o che hanno cicatrizzato il cuore.
La scrittura mi piace molto, ti faccio i miei complimenti sinceri.
Ciao
Aurelio

Aurelio Zucchi 16/10/2014 - 20:58

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Il dolore non si dimentica mai,vive dentro di noi e il tempo lo fa maturare di maggiori consapevolezze e spesso ci aiuta a vedere la vita nella direzione più giusta per noi.
Molto sentita,bravo.

Anna Eustacchi 16/10/2014 - 20:55

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I ricordi è bello serbarli sempre con cura ,è un bagaglio che aiuta ad andare avanti,complimenti,opera intensa,piaciuta,un saluto Gilles

genoveffa 2 frau 16/10/2014 - 19:16

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