Che ne sai,
se vado fermando minuti raccogliendo,
di tanto in tanto
pezzi di ricordi.
se vado fermando minuti raccogliendo,
di tanto in tanto
pezzi di ricordi.
Mi soffermo a guardare
le mie mani -
bianche,
stanche di carezzare
fredde lenzuola.
Tu,
che ne sai,
se vado celando
il sorriso,
camminando col capo chino.
Velocemente,
van sbiadendosi
i colori della vita -
in questa terribile,
voglia di te.
Poesia scritta il 04/05/2011 - 10:48Letta n.1302 volte.
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