IO CLOCHARD
Il gelo pungente della notte
penetra fino al midollo.
Viso smunto e cereo,
vesciche ai piedi,
una vita all'addiaccio e
il mio corpo è privo d’ombra
tra i cangianti colori
delle insegne della moda
e il grande albero Swarovski.
Pochi cenci ed un cartone,
sotto i marmorei portici di Milano.
Supino osservo il soffitto
nel medesimo punto:
un motivo circolare
con quattro figure di angeli.
La loro compagnia delizia
i miei pensieri,
la notte è lunga
quando dormi ad occhi aperti!
Io clochard infagottato di stracci,
racimolo scarti,
un pezzo di pane e qualche spicciolo.
Non ricordo chi sono
ma la freddezza dei “normali”
è più gelida di questa notte
e mi rammenta dove sono…
penetra fino al midollo.
Viso smunto e cereo,
vesciche ai piedi,
una vita all'addiaccio e
il mio corpo è privo d’ombra
tra i cangianti colori
delle insegne della moda
e il grande albero Swarovski.
Pochi cenci ed un cartone,
sotto i marmorei portici di Milano.
Supino osservo il soffitto
nel medesimo punto:
un motivo circolare
con quattro figure di angeli.
La loro compagnia delizia
i miei pensieri,
la notte è lunga
quando dormi ad occhi aperti!
Io clochard infagottato di stracci,
racimolo scarti,
un pezzo di pane e qualche spicciolo.
Non ricordo chi sono
ma la freddezza dei “normali”
è più gelida di questa notte
e mi rammenta dove sono…
Poesia scritta il 31/01/2018 - 12:05Letta n.1197 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
FOTOGRAMMI CHE... RENDONO MALINCONICI... PER LA TOTALE INDIFFERENZA DI CERTA GENTE...
*****
*****
Rocco Michele LETTINI 
01/02/2018 - 09:16 --------------------------------------
Hai dato voce ad una realtà molto triste nella nostra società, il dolore di persone come noi soggette all'indifferenza comune. Bravo!! 
Marianna Santini 31/01/2018 - 22:06 --------------------------------------
Non mi permetterei mai di sentenziare. Forse, ho espresso male il concetto. Ho scritto anch'io un paio di poesie sulla condizione di chi è costretto a vivere nella totale indifferenza. Davvero, nn era mia intenzione.
laisa azzurra 31/01/2018 - 21:06 --------------------------------------
Ciao Laisa, dedico buona parte del mio temio tempo ad aiutare questi nostri fratelli meno fortunati di noi. Il mio gruppo di volontariato tocca con mano questa realtà quotidianamente e ti assicuro che solo un minima percentuale è costituita da clochard per "scelta". Spesso ci si nasconde dientro a questo luogo comune per non assumersi una responsabilità civile e umana e non parlo di coscienza...
Nunzio Ciccarelli 31/01/2018 - 20:24 --------------------------------------
i normali...
beh, spesso è una scelta di vita
ed in questo caso, seppur nella miseria, si può parlare di vera "libertà"...
molto bella, toccante
beh, spesso è una scelta di vita
ed in questo caso, seppur nella miseria, si può parlare di vera "libertà"...
molto bella, toccante
laisa azzurra 31/01/2018 - 19:11 --------------------------------------
***** triste vera e bella....
Marilla Tramonto 31/01/2018 - 17:59 --------------------------------------
non ci pensare Nunzio, tra poco (spero)
ci daranno il diritto di cittadinanza
scherzo ma mi ha molto colpito questo ritratto del clochard 5*
ci daranno il diritto di cittadinanza
scherzo ma mi ha molto colpito questo ritratto del clochard 5* enio2 orsuni 31/01/2018 - 14:59 --------------------------------------
Sotto la coperta del cielo dimenticati nel gelo dell'indifferenza...dai "normali"... spesso mi chiedo chi siano davvero i normali!!!
Versi significativi e veri.
Versi significativi e veri.
Margherita Pisano 31/01/2018 - 14:47 --------------------------------------
Davvero specchiati versi che mettono in evidenza la vita grama dei clochard, ove ve ne fosse bisogno. Tanta tristezza in questi versi. Bravo, un saluto!
Grazia Denaro 31/01/2018 - 13:51 --------------------------------------
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