Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Stupenda per le sensazioni che trasmette, immagini tangibili di un percorso a sostegno dei versi... e il mare non può mancare...è l'anima che smuove e avvolge, primordiale e inarrestabile!
Margherita Pisano 20/02/2018 - 19:46
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Hai fatto bene
Credo fosse doveroso.
Ora, rileggendola, colgo ogni particolare. Stupenda...
Credo fosse doveroso.
Ora, rileggendola, colgo ogni particolare. Stupenda...
laisa azzurra 20/02/2018 - 06:32
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Ciao Laisa (ma mi piacerebbe chiamarti azzurra) ti ringrazio per la tua annotazione al testo. Apprezzo la tua sincera analisi e naturalmente ti sono grato per la parte finale del commento. Nel titolo di questa poesia c'è il suo fondamentale contenuto. Dopo i primi quattro versi nel quale lancio una similitudine, i versi procedono chiamando il mare come elemento a sostegno delle contrarietà della vita. L'ultima parte di questa stesura tramuta quello stesso mare in poesia (diciamo che lo veste di versi)e in chi scrive non sfugge un richiamo alla realtà quando la poesia da sola sembra non basti a placare qualche inquietudine. Tutto ciò tradotto in versi che naturalmente non ho la pretesa che arrivino immediatamente al lettore. Scusa la lungaggine ma credo fosse opportuna anche per chi si accosterà a questa lettura.
Grazie ancora.
Ciao
Aurelio
Grazie ancora.
Ciao
Aurelio
Aurelio Zucchi 20/02/2018 - 00:31
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Aurelio, nn sono ipocrita...Nn credo di averla compresa e nn azzardo un'ipotesi di comento, ma
devi credermi, quelle frasi buttate la', mi hanno totalmente rapita.
devi credermi, quelle frasi buttate la', mi hanno totalmente rapita.
laisa azzurra 19/02/2018 - 21:20
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