Se poi guardassi di me
i vestiti
nella sera
rimasti.
Troverei la maglia
mezze maniche
blu
con farfalle rosse
a volar su domani
da scoprire
Troverei giubbotto
Jeans e spille colorate
chiuse con cura
per mai ferire
Giocava
a raccontare dei fiori
delle foglie, del verde
del cielo e
del suo blu
nella notte
silenzio.
Troverei anche
grigio
Il mio
completo da sposo.
Troverei il bianco
senza nulla dire
di mezza stagione
consumata nei colletti.miei
Troverei largo
sui fianchi cadente
Arlecchino
a febbraio
e pure
fuori stagione indossato
É pigro
o forse stanco
lo sguardo dei ricordi
ma l'ultimo cassetto
sa di Te.
Di Te e dei Tuoi
gialli Foulard.
i vestiti
nella sera
rimasti.
Troverei la maglia
mezze maniche
blu
con farfalle rosse
a volar su domani
da scoprire
Troverei giubbotto
Jeans e spille colorate
chiuse con cura
per mai ferire
Giocava
a raccontare dei fiori
delle foglie, del verde
del cielo e
del suo blu
nella notte
silenzio.
Troverei anche
grigio
Il mio
completo da sposo.
Troverei il bianco
senza nulla dire
di mezza stagione
consumata nei colletti.miei
Troverei largo
sui fianchi cadente
Arlecchino
a febbraio
e pure
fuori stagione indossato
É pigro
o forse stanco
lo sguardo dei ricordi
ma l'ultimo cassetto
sa di Te.
Di Te e dei Tuoi
gialli Foulard.
Poesia scritta il 19/06/2018 - 22:53Letta n.930 volte.
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Commenti
PICCOLO FIORE....Un bel guardaroba per tutte le stagioni. Come i vestiti cambiano di moda e di misura cosi il tempo si diverte con noi. Solo i foulard rimangono immutati e ne abbiamo tanti, ognuno ha il profumo del ricordo di chi l'ha indossato. Poesia nuova piaciuta. 
mirella narducci 
20/06/2018 - 09:05 --------------------------------------
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