Ridoni i colori i profumi,dopo quel freddo ovvatato,da quella grande nevicata.Primavera;di luce piena,come la gente ricca di gioia,che rimbalza;in quei parchi di giochi di bimbi felici,che il sole gli ispira a nuove amicizie:Primavera;atmosfera stasera in questo quadro,che quella pittrice mi ha donato;come un bacio che il tempo é passato.Primavera;di una promessa dimenticata,in fondo le scale;perché la memoria é padrona,del mio istinto.Primavera;la pioggia pulisce le strade,di tutta quella inddiferenza;che mi rimane stretta come un paio di scarpe.Primavera;é una sinfonia che si trattiene,quella vecchia orchestra;in ascolto nelle fessure di quel grande teatro.
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Da danilo selva
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