Ed ora posso solo osservare.
Ora che ho bruciato gli attimi per capirli.
Attimi sfuggiti e unici.
Ho confuso la gioia con la noia.
Mischiato il semplice con l'errato.
Ora che so,
non ho che il sapere di aver sbagliato
e osservo col mio calmo fermento la felicità degli altri.
Quegli attimi impressi,
Quei piccoli prodigi che passano lievi in menti troppo impegnate a viverli.
Io li osservo.
Pur sapendo a malincuore che più di loro io li stia vivendo.
Io e la nostalgia,
prodigiosa bugia,
che rende glorioso un passato.
Ora che ho bruciato gli attimi per capirli.
Attimi sfuggiti e unici.
Ho confuso la gioia con la noia.
Mischiato il semplice con l'errato.
Ora che so,
non ho che il sapere di aver sbagliato
e osservo col mio calmo fermento la felicità degli altri.
Quegli attimi impressi,
Quei piccoli prodigi che passano lievi in menti troppo impegnate a viverli.
Io li osservo.
Pur sapendo a malincuore che più di loro io li stia vivendo.
Io e la nostalgia,
prodigiosa bugia,
che rende glorioso un passato.
Mf
Poesia scritta il 22/11/2020 - 14:04Letta n.753 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Molto interessante la tematica nella sua cruda ma bella esposizione.
Ernesto D’Onise 
22/11/2020 - 18:09 --------------------------------------
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