Com'ero felice quel giorno fatale,
a breve avrei discusso la tesi
e coronato un sogno, ma dopo mesi
di studio mai salirò quelle scale.
a breve avrei discusso la tesi
e coronato un sogno, ma dopo mesi
di studio mai salirò quelle scale.
La mano creduta amica in modo brutale
ha i miei sensi di colpa fraintesi
e spento il mio sorriso, tenendo sospesi
tanti cuori che speravano in un altro finale.
Credevo che qualcosa sarebbe cambiato,
sentendo per me così tanto rumore.
Ma forse il mio ricordo potrà salvare
anche una sola altra Giulia se avrà evitato
l'ultimo incontro con così tanto dolore
o se potrà quella mano per tempo fermare.

Da Giorgio Tria
Letta n.337 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.