Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Eran vestiti...
il dì di festa...
Carnevale...
Sospiri nel vento...
Il mio si chiama Pet...
Tu...
Parole che non hai d...
Fragilita'...
L'ultimo tratto del ...
Il vero amore...
Mai banale...
La gabbia si chiude...
Inverno...
Un giorno nuovo...
Tutto in un giorno...
Affresco sul Creato...
Natura...
Rinascenza...
Monocromatico mare...
Il mese dello Squarc...
Il bianco...
Al cielo del Lusù...
Carezza...
Retrivo cimento...
(Senza titolo)...
Non solo la verità c...
La coscienza vuol...
L ‘eterno ritorno. A...
Matite Colorate...
Scioccherie che si f...
Maria ha la voce afo...
Il giorno...
Gioia (drabble)...
Il posto bambino...
Ciao...
Capinera...
Sogno o son d'estro!...
Maledetta coerenza...
La certezza di San V...
Magico amore...
Tenero sentimento...
Ho ripiegato le ali...
L’alba è appesa ad u...
La chiamata...
Il frastuono dei gio...
Sulla soglia...
La finestra sul giar...
Fantasmi del pas...
Oh,santo cielo!...
Di primo chiaro...
Optimum...
Vieni Oh Notte...
Ingegno (drabble)...
Il silenzio dell'ass...
Santuario...
Nevicata...
Orizzonti perduti...
Meraviglia...
San Valentino festa ...
Inquietudine...
Si faceva cielo...
Pazzamente Innamorat...
Foiba...
Fodera...
Follia Traccia ...
Confine orientale...
Foschi pensieri...
Mare lontano...
Preannuncio di un qu...
Genova...
Ricordo noi in un pr...
Flamenco...
La mia vita...
Se hai il firmamento...
Non importa con quan...
La notte scrive...
Sangue innocente...
L'odore acre del com...
Bagliore...
Mare...
HAIKU N. 23...
Visione...
Ogni vita è poesia...
La Fattoria...
Non siamo spaiati, ...
Il regalo più bello ...
Anima Fragile...
Ma pensa un po'......
Sol lieve...
novembre...
Il poeta un so...
Se fossi un poeta...
Anche fra stelle...
La voce del silenzio...
Io non mi arrendo!...
Dove sei?...
Si sfalda il tempo...
L’ultima pagina...
Tutto immutato trann...
Capovolte Parole...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

I giorni disordinati

Non so gli altri, ma io, ogni tanto, ho dei giorni disordinati.
Di quelli, dove hai tanto da fare e non sai da che parte cominciare. Giorni, dove non ne va bene una e hai voglia di urlare, mollare tutto, e metterti lì seduta, a pensare. Giorni, dove interloquisci con te stessa, perché non hai da mettere in ordine solo fuori, ma soprattutto dentro la testa, e tutto il resto lavare i piatti, rifare i letti, spolverare, caricare la Lavatrice, possono anche andare al diavolo.
Uno sciopero corporale, dove faresti a meno anche di mangiare: se lo stomaco prepotente sindacalista non si rifiutasse di collaborare.
Allora eccoti lì, che per forza maggiore, ti alzi da quella sedia con l’intento di scrollarti di dosso un po’ di torpore e svogliatamente riprendi ad armeggiare, un po’ qui, un po’ là.
In cucina … un sugo veloce: giusto una pastasciutta, perché la ciurma non si accorga del tuo stato d’animo. “ Non hai certo voglia di rispondere alle loro insistenti domande.” Non puoi! Perché anche tu non sai bene la ragione di quello strano malessere. Forse, se non avessi tutto quel gran daffare, potresti startene calma a riflettere, e qualche risposta riusciresti anche a dartela. Intanto, tra queste considerazioni e una rimestata e l’altra al sugo (che altrimenti rischierebbe di attaccarsi) ecco, che ti ritrovi a mangiare disordinatamente, a rimpinzarti di qualsiasi cosa ti capiti sotto mano. Così la sera (oltre a esserti lasciata alle spalle una giornata nera e inconcludente) ti capita anche di sentirti gonfia e avere lo stomaco sottosopra. Rassegnata, ripromettendoti di porvi rimedio, magari il giorno dopo, indossi il pigiama, sorseggi una camomilla, e ti lasci andare mollemente sul lettone, con la speranza che un buon sonno riparatore: cataloghi tutto, rimettendo ordine dentro la tua testa disordinata, e un po’… matta.



Share |


Racconto scritto il 08/09/2013 - 17:43
Da Claretta Frau
Letta n.1496 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Io...credo di essere la regina del "regno dei giorni disordinati"!!.. E ti ringrazio per questa definizione, che non mi era mai venuta in mente: è decisamente azzeccata e me ne impossesserò, nel frattempo sempre ...tentando di "fare ordine"!

Irene Fiume 09/09/2013 - 14:48

--------------------------------------

Grazie Sergio per aver letto e commentato. La punteggiatura per me è purtroppo un brutto neo che non riesco a cancellare.Vero che il cosidetto racconto non è un racconto,era però grande la voglia di scrivere e non avevo dove inserirlo. Ciao, se ti va, alla prossima.

Claretta Frau 09/09/2013 - 12:54

--------------------------------------

A parte una rilettura per mettere a posto la punteggiatura, il testo è scorrevole e riesce a mettere insieme i diversi stati d'animo della protagonista. Manca però la storia, ciò che caratterizza un racconto, per cui credo che questo brano si identifichi più alla pagina di un diario, arricchendone, con particolare capacità narrativa, la funzione di intimo sfogo.
Un saluto.

sergio boldini 09/09/2013 - 11:52

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?