POESIA

Aprivi le porte
con la veemenza di un gladiatore
urtavi in una pagina bianca
ti ferivi, tagliando minuziosi i tuoi pensieri
scrivevi l’infinito a caratteri cubitali
inventavi un’altra storia
volavi
e di nuovo, leggero come un angelo
nello spazio senza corpo

e cercavi tra la cenere
le pulsazioni di uno stoppino acceso
ed era lì, un cuore pulsante
ad aspettarti da sempre, dimentico di sé
e ti magnificavi di incredulità
proprio a te? Si, a te davvero….
poi, una linea dura di gesso alla lavagna
andavi a capo così
inciso, resettavi

proprio tu? si, tu davvero...
uscivi di scena, con il passo di un soldato
una guerra mai combattuta

Gli anfibi sporchi di fango
ma le mani, no
le hai lavate bene

Poesia scritta il 07/05/2018 - 12:03

Da laisa azzurra

Letta n.1057 volte.

Questa tua richiede più letture per assorbire le impressioni che nascono a seguito di un amore, forse virtuale, come suggerisce il verso “nello spazio senza corpo” che non sembra soltanto una metafora, ma che lascia un segno profondo. Complimenti cara Azzurra, sai creare sensazioni e coinvolgimenti, è un piacere leggere le tue poesie, perciò grazie!!!

mare blu 09/05/2018 - 23:25

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Una storia finita per l'incoerenza e la poca partecipazione del partner che, ha voluto chiudere una storia d'amore che sembrava importante solo all'altra parte. Versi apprezzati!

Grazia Denaro 09/05/2018 - 17:23

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Molto piaciuta per la sua profondità nei versi che trasmette . *****

Paolo Perrone 09/05/2018 - 12:52

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Versi dotati di grande forza espressiva a suggellare la storia di un amore finito, una storia recisa, un taglio netto, improvviso...un cambio di rotta che forse ha lasciato solo ricordi, ma qualcosa resta e lo dimostra il fatto che ci hai costruito una poesia. Piaciuta, anche se il lettore non potrà mai calarsi fino in fondo in una storia come questa.

Corrado B. 08/05/2018 - 19:39

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Il corpo quasi in conflitto con l'anima che vuole emendare ciò che il corpo non può perché pura materia.Quasi onirica questa poesia pur nella sua oggettività.Molto bella Laisa

Antonio Girardi 08/05/2018 - 14:27

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grazie miei cari Amici
si, una linea netta, dura "subita o imposta", poco importa.
i cambiamenti repentini fanno parte della vita, l'importante è esserne consapevoli.
grazie di cuore

laisa azzurra 08/05/2018 - 08:57

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Bella, perché significativa, ma diversa dalle tue poesie dolci e vellutate.Questa è dura nella forma e nel significato,scava dentro .

Teresa Peluso 07/05/2018 - 22:06

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scusa... prima e dopo...

Grazia Giuliani 07/05/2018 - 20:03

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...una linea ben marcata, con durezza, forse un prima o un dopo oppure due facce della stessa medaglia...
Una ricerca interiore che affascina...
Ti abbraccio cara Laisa e ti ringrazio...!

Grazia Giuliani 07/05/2018 - 19:58

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Con questi versi, ma anche con tanti altri... ti spingi alla ricerca dei proofndi sensi, in un' evidente antitesi tra esteriorità e interiorità.... e solo scavando si può scoprire un cuore nascosto e silenzioso che batte sempre e anche più forte e che fa di ogni combattente, nella vita, un vero eroe!

Testo, come di tua consuetudine ormai, pieno di significativa densità!
Baciiii

Alessia Torres 07/05/2018 - 18:53

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Opera perfetta, a mio modestissimo parere, divisa in due da quella linea tracciata col gesso. Un prima e un dopo. Manca un perché, come spesso accade... Hai davvero talento, ancora una volta ti faccio i miei complimenti

Roberto L 07/05/2018 - 18:37

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MOLTO BELLA CON VERSI E PAROLE PIENE DI SIGNIFICATO

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 07/05/2018 - 18:34

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lirica molto particolare in cui l'autrice si esprime con voluta durezza, quasi una sfida con se stessa, per presentarci un lato oscuro della propria personalita'

Adriano Martini 07/05/2018 - 15:11

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L'amore è guerra ma non tutti combattiamo per lo stesso fine e con il medesimo nobile cuore. Bella e forte.

Rossella P 07/05/2018 - 15:04

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Tesoro, le tue poesie sono sempre profonde e piene di significato buona giornata

Mary L 07/05/2018 - 14:33

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Una sequenza di amore e di guerra con anfibi sporchi e mani pulite.Vince la vita.Versi belli, soliloquio affascinante.

GIOVANNI PIGNALOSA 07/05/2018 - 14:13

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Versi molto profondi, che scavano e scrutano nell'animo.
Ma appunto...combattere una guerra è ben altro.
Sempre incisiva Laisa

PAOLA SALZANO 07/05/2018 - 14:05

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Poesia nelle vene e nell'anima, per versi acuti e molto belli. Lodi e complimenti infiniti Laisa e buona giornata.

Paolo Ciraolo 07/05/2018 - 12:42

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Un'acuta sequela poetica scorsa con maestria.
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Rocco Michele LETTINI 07/05/2018 - 12:31

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