Affastellate membra
nel bosco della strega,
ho incuneato accetta
nel tronco a mo' di tana
d'un elfo
ormai attempato.
Urla la vita fuori
muore d'un fiato il male
e senza cessar il sogno
s'acquieta ansia e dolor.
nel bosco della strega,
ho incuneato accetta
nel tronco a mo' di tana
d'un elfo
ormai attempato.
Urla la vita fuori
muore d'un fiato il male
e senza cessar il sogno
s'acquieta ansia e dolor.
Poesia scritta il 04/02/2022 - 21:09Letta n.331 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie Lucia! Sapore di favola (forse non ben riuscito)...Buona giornata! 
bruno palumbo 
11/02/2022 - 10:42 --------------------------------------
Misteriosa poesia, molto piacevole da leggere 
Lucia Frore 11/02/2022 - 10:27 --------------------------------------
Grazie mille Santa. Una composizione leggera . Son contento che ti sia comunque piaciuta.
bruno palumbo 07/02/2022 - 21:23 --------------------------------------
Bello questa trasposizione fantastica. Un incipit un po' favolistico per esprimere un'interiorità più profonda che si conclude con una bella chiusa, in cui il sogno esorcizza il male e la sofferenza.Complimenti
santa scardino 07/02/2022 - 17:55 --------------------------------------
Grazie Anna!
bruno palumbo 05/02/2022 - 11:30 --------------------------------------
Piaciuta molto
Anna Cenni 05/02/2022 - 11:17 --------------------------------------
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