POESIA

Nella laguna
come Luna d’oriente,
goccia di rugiada
canne al vento
un dolce lamento,
nel meriggio,
dove s’infrange
scompigliata,
l’onda si calma,
si ripiglia.
Io cogliendo
tra qualche palmeto
che appena svetta
con occhio attento
immortalando i colori
di un tempo antico.
In attesa dell’alba
di un candido sole
dove ogni giorno
lui vive poi muore.
Immagini relative
alle onde leggiadre
del maestrale,
nella laguna
ogni mio scatto
cerca fortuna
con la luce della luna.
Ricordi di ogni dove
di una foto
che mi promuove
poi chi osserva commuove,
ammirando da ogni dove.
Di vecchie foto di passi
che si perdono lontani
con vago scomponimento
che tra una duna
di sale e dall’alto
Macchiareddu
Andando a braccetto
come due compari
tra fiumi e mari.
Come le foto dei fratelli
Alinari

Poesia scritta il 29/08/2022 - 17:24

Da Francesco Cau

Letta n.296 volte.

Grazie Tonino

Zio Frank Storie del gufo 31/08/2022 - 13:51

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In sentimenti non badi a risparmi, bravissimo un vero successo Tonino

FADDA TONINO 30/08/2022 - 15:42

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Grazie a tutti per i meravigliosi complimenti che mi avete scritto. Ho apprezzato tanto, grazie mille.

Zio Frank Storie del gufo 30/08/2022 - 09:10

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Romantica e bella Complimenti

Angela Randisi 29/08/2022 - 19:11

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E' proprio bella, ti coinvolge e trascina.
Nostalgicamente romantica.
Bravissimo 5*

Marina Assanti 29/08/2022 - 18:45

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Molto bello l'inizio, che a me le lune d'oriente mi han incantato e son le più grandi e belle!!

Anna Cenni 29/08/2022 - 18:37

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5*

Aquila Della Notte 29/08/2022 - 18:21

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