Prese il resto sul bancone..
Un secondo infinito per raccogliere spiccioli
su legno abraso.
Monete sparse come pensieri dimenticati
Così fu sfiorare quella mano
e far di ogni velo leggero una storia
infinita.
Brevi attimi affogati nel
verde dei suoi occhi
e tutto fu
cosi simile
al fermar delle parole
Il mare.
Un secondo infinito per raccogliere spiccioli
su legno abraso.
Monete sparse come pensieri dimenticati
Così fu sfiorare quella mano
e far di ogni velo leggero una storia
infinita.
Brevi attimi affogati nel
verde dei suoi occhi
e tutto fu
cosi simile
al fermar delle parole
Il mare.
Opera scritta il 11/07/2017 - 20:31
Letta n.859 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Attimi che valgono un infinità
come sempre grande in ogni cosa che scrivi. Attimi da farne tesoro.
come sempre grande in ogni cosa che scrivi. Attimi da farne tesoro.
Ciao caro a te un abbraccio
Maria Cimino 12/07/2017 - 23:23
--------------------------------------
Grazie.Come sempre, molto gentili
Piccolo Fiore 12/07/2017 - 19:26
--------------------------------------
PICCOLO FIORE...Questa poesia mi ha lasciata un attimo in attesa, come il tempo occorso per raccogliere gli spiccioli. Non sono stati gli occhi verdi che non ho visto ma il fantasticare di quel dialogo muto degli sguardi.... a farmi sognare cosa sia successo dopo aver pagato il conto. Forse ci sarà stato un sorriso, un saluto. Mi è piaciuta perche originale Ciao
mirella narducci 12/07/2017 - 19:26
--------------------------------------
meravigliosa
un attimo che vale l'infinito
un attimo che vale l'infinito
laisa azzurra 12/07/2017 - 14:59
--------------------------------------
molto bella bravo
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 12/07/2017 - 11:44
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.