OPERA

Bianca notte
Un po' triste e solitaria
A cosa stai pensando?
Cara, cara notte
Vorrei perdermi
Dentro al tuo cuore.
A cosa penso io,
Ti domandi?
Alla vita
All'amore
All'amore di notte nelle strade
sotto la luce dei lampioni.
Alle parole che
stan prigioniere alla ragione.
A chi domani
Non vedrà la luce del giorno.
Dolce amica
Sii eterna una notte sola
Per quegli amanti
Che sotto il tuo cielo
Si scambiano baci
Al sapore di luna.
Notte stanca
Se io potessi trovarti
E tu potessi parlarmi
Quale canto di conforto mi doneresti?

Opera scritta il 29/10/2017 - 20:24

Da Lucia Frore

Letta n.917 volte.

Bellissima!!!
Quante cose si possono dire alla notte... e lei ci avvolge e ci culla come una madre se noi riusciamo a raccontare e ad amare, cosi come hai fatto tu Lucia invocando a lei la profondità dei sentimenti!

margherita pisano 30/10/2017 - 21:47

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Bellissima :)

Davide Librizzi 30/10/2017 - 20:15

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molto bella e romantica

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 30/10/2017 - 19:37

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Quanti bei sentimenti può ispirare la notte ?!?!?
Un'invocazione romantica delle ore che forse più di altre si prestano alle più lucide ispirazioni...

Alessia Torres 30/10/2017 - 15:01

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Una bella poesia, una invocazione.. che tuttavia trova spunti poetici significativi nella profonda introspezione. Molto apprezzata

Francesco Gentile 30/10/2017 - 09:14

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Bella!
E.E.

Ernest Eden 30/10/2017 - 09:11

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