L’acqua che mi disseta viene da lontano
e porta con sé la magia
della vita,
che posseggo adesso tutta nella
nella mia mano.
e porta con sé la magia
della vita,
che posseggo adesso tutta nella
nella mia mano.
Non mi disseta sempre l’acqua generosa,
perché vuole che ritorni
ad assaggiare sempre
il gusto del domani.
La mia acqua solo per me è benigna,
innocente, trasparente come il cielo,
quando rimane
seduto su una poltrona.
Nessuno conosce la sua fonte,
e solo Il mio cuore
ne custodisce la mappa
della sua candida esistenza.
Vorrei svelare la sua origine al mondo intero,
ma non mi ascolta e si fa sordo,
per questo non spreco la mia acqua
della vita
buttandola via,
a ognuno,
a chicchessia.
La regalerò a chi offre
solidarietà,
quella che non costa nulla
e arricchisce davvero
soltanto chi la da.
Opera scritta il 28/08/2018 - 17:03Letta n.853 volte.
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Commenti
L'acqua nella simbologia freudiana rappresenta il sesso. Bello.
Gianfranco Cassia 
31/08/2018 - 16:40 --------------------------------------
molto bella 
gcr poeta lupo dell'amiata 29/08/2018 - 16:14 --------------------------------------
Stupenda...
Profonda...
è acqua che sgorga!!!
La vera essenza e nel sapere!
Complimenti!
Profonda...
è acqua che sgorga!!!
La vera essenza e nel sapere!
Complimenti!
Margherita Pisano 29/08/2018 - 09:19 --------------------------------------
Di grande significato Vincenzo, complimenti
Anna Rossi 29/08/2018 - 05:20 --------------------------------------
Piaciuta ed apprezzata. Complimenti di cuore anche per la lirica molto scorrevole. Buona serata
MARIA ANGELA CAROSIA 28/08/2018 - 18:05 --------------------------------------
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