Piazza di Spagna
-Passerò per Piazza di Spagna- ardeva
Pavese all’amore inquieto in tumulto
e De Chirico una casa ivi aveva
bellissima, di quadri e arte consulto.
Pavese all’amore inquieto in tumulto
e De Chirico una casa ivi aveva
bellissima, di quadri e arte consulto.
La vidi un giorno d’estate, la scala,
la fontana e la chiesa. Là in alto.
Crogiolo di fiori e luce regala
lo squarcio ascensionale dell’asfalto.
Per dove si va? Azzurro prevaleva...
Di certo lassù finché non esala
anche il cuore un suo raggio. Cedeva
il giorno a notte romana, che cala.
Qui o altrove si spegne tutto in sussulto.
Solo amore ed arte vita immortala.
Poesia scritta il 08/02/2019 - 18:46
Letta n.844 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Bella poesia composta bene. 5*
Alberto Berrone 19/11/2020 - 00:07
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Ognu angolo e luce di Roma è Arte, bellezza e e infinta suggestione....
Hai dato a questa amata piazza quella grazia e ricchezza che le sono proprie!
Apprezzatssimi Versi!
Hai dato a questa amata piazza quella grazia e ricchezza che le sono proprie!
Apprezzatssimi Versi!
Alessia Torres 09/02/2019 - 17:30
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Bellissima dedica ad un luogo rinomato per storia e per arte. Un saluto.
santa scardino 09/02/2019 - 14:37
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bellissima
Francesco Cau 09/02/2019 - 11:57
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Stupenda Carla
Grazia Giuliani 09/02/2019 - 11:44
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Amare con arte. Che stupendo obiettivo di vita! Complimenti Carla
Ernesto D'Onise 08/02/2019 - 20:23
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