OPERA

Suona anche questa sera Johnny!
Suona L’anarchia
che genera violenza
sotto luci soffuse
di strade londinesi.
Le corde son tese
come un violino
impazzito che
genera note sconnesse.
L'aria irrespirabile.
Gli occhi persi nella nebbia che,
come due spilli, cercano la tua
Lei tra la folla impazzita.
Scorre L’adrenalina nelle tue vene
come acido che corrode il metallo.
Sei Pronto adesso!
Nuovi fantastici viaggi
ti attendono.
Con frasi deliranti
incise sul tuo petto.
Suona Johnny, suona ancora.
La Morte danza con Lei.
Nella tua stanza,
come un animale in gabbia,
attendi il Destino
che ha già deciso per te.
Al Chelsea
cento son le porte
che portano all’oblio
mentre la lama affonda
il ventre materno.
L’Amore e la Morte insieme
anche questa volta.
Esse scandiscono le ore della notte
come in un sogno senza fine
dal quale è impossibile svegliarsi.

Opera scritta il 23/08/2016 - 21:52

Da Elya Baskin

Letta n.1889 volte.

Poesia un po' maledetta, mi piace! Risuona Elya suona ancora... Passa una lieta giornata.

Ruggero Chiesa 24/08/2016 - 06:29

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Davvero,
Nn ho parole...
Terribilmente "bella"

laisa azzurra 23/08/2016 - 23:27

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