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Rosa di monte

Quando tornerà la rosa del monte
sulla festa del prato dolce di giugno
non ci sarò ad aprire la finestra del vento
nel fondo d'una lontananza tremula allo sguardo
sortirò filamenti di profumo trasparente al ricordo.


L'aria terrà sostanza della spina nella cucitura del fiore
di ogni petalo la caduta coprirà le parole della neve
si riempirà il torrente d'acqua in preghiera viva
ad eco nel passo della roccia sorvolerà il polline
seguirà la farfalla l'interminabile lacrima dell'armonia.


Presenza di bocciolo intinto nel labirinto del rovo
segnerà la stagione dell'assenza, non condurrò
nuove fioriture sul monte. Per sapere dove la terra
si impregna nella roccia accoglierò il tacere del fato
che disperse la prima sapienza di fragile rosa.



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Poesia scritta il 12/06/2019 - 15:23
Da Ida Deschi
Letta n.995 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


...delicata
Fragile, come quei petali di rosa
Bellissima, Ida

laisa azzurra 13/06/2019 - 10:17

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Complimenti per quella rosa che da sensso in amore! Brava!

Dimitrina Vladimirova 12/06/2019 - 16:56

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