POESIA

Quel cortile che dava sull'aia
mentre il cane lì che abbaia.
La chioccia con i pulcini
tutti attorno come bambini.
Nonna che accudiva
il bestiame,
mentre fuori si sentiva
il passare degli armenti.
Il suono della campana
dell'ave Maria
segnandosi con mano pia.
Poi colazione
con il latte appena munto
poi con lo zabaione
a pensarci
mi viene il magone.
Col pane abbrustolito
non c'era paragone.
Io dipingevo
con la mia mente
ideando
con colori vivaci
quei momenti.
Oggi ricordo ancora
quei tempi.

Poesia scritta il 07/12/2023 - 15:33

Da Francesco Cau

Letta n.263 volte.

Hai fatto rivivere in questi versi i colori e i momenti particolari della tua infanzia Grazie per aver condiviso quei bei tempi con noi Molto apprezzata

Angela Randisi 08/12/2023 - 20:21

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Grazie Maria Luisa e Santa.

Zio Frank Storie del gufo 08/12/2023 - 17:42

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Che meravigliosa rievocazione, mi hai fatto sentire tutti sapori della mia infanzia, quando accompagnavo mia nonna al suo paese natio nel bellissimo Cilento. Grazie

santa scardino 08/12/2023 - 15:05

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Apprezzata.

Maria Luisa Bandiera 08/12/2023 - 07:37

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Grazie Annina e Francesco.

Zio Frank Storie del gufo 07/12/2023 - 19:18

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Coi colori fissi nella mente e nel cuore, tanti momenti, che importa se non torneranno, tu li hai già tutti dentro di te. Complimenti!!

Anna Cenni 07/12/2023 - 19:16

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Hai dipinto anche in versi un quadro bucolico dove e bello riandare con la mente onde rivivere momenti che non torneranno mai più. Bravo Frank, ciao

Francesco Scolaro 07/12/2023 - 18:35

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