POESIA

Sto come chi non sa
se uscire o entrare
partire o restare.
Si ferma nella vena
lo spillo di un
solo sarto
che seppe ritagliare
e cesellar la nebbia,
parole ricamate
orli di arazzi arabescati,
frasi ribelli
striscianti polpastrelli
su cerchi ondosi
di acque appena calme,
e non saper far altro
che disegnarci un nome
entrato a viva forza
in questa mia
sostanza.

Poesia scritta il 17/04/2024 - 18:50

Da Anna Cenni

Letta n.324 volte.

L' indecisione dell' artista che cerca la perfezione, in questo caso quella delle parole che sono sempre più empatiche e ricercate. Bravissima

santa scardino 20/04/2024 - 15:53

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Grazie di cuore Giuseppe, sei una persona speciale!

Anna Cenni 19/04/2024 - 19:19

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Cara Anna sei stupenda a scrivere poesie, i tuoi versi entrano nel cuore quasi a volere spolverare la malinconia in cui sono avvolti i tuoi pensieri.

mare blu 19/04/2024 - 19:06

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Grazie dicuore MariaLuisa, io invece vorrei leggerti tanto ancora!!

Anna Cenni 18/04/2024 - 16:51

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Non perdere mai sostanza Anna è bello ciò che scrivi.

Maria Luisa Bandiera 18/04/2024 - 15:36

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Io continuerò a scrivere sui fili dei miei pensieri sempre. Grazie immensamente Mirko!!

Anna Cenni 18/04/2024 - 15:06

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"Cucire l’orizzonte alla terraferma col filo del fiato" (F. Caramagna)
Complimenti, e grazie per continuare a condividere queste belle opere...

Mirko D. Mastro 18/04/2024 - 13:45

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