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Desaparecidos

Non sono tagliato per il dolore.
È vetro vuoto.
Ormai Sanguina
-reciso-
Dissangua in-vasi,
è vaso-dilatato dal nulla
tra-vasa obliquo e di striscio,
di me che annaffio quel che resta..
come un vasaio, e-vaso sanguigno.. termosigillato sta il fior fiore di me esausto
-si coglie arido-
Costretto da conservazione in Alluminio, dentro i viali secchi del mio corpo.. arterie e steli
È "stelile" e smargiasso,
Anestetico m' addormenta..
carne fresca da mangiare era..
andato in mala pure lui..
il male -sta male dirlo-
Non è più male...
è lama che sputa sul tuo stesso coltello.
Peruviano, accoltellato e accolto,
tra-fitto per sempre è.
Persino il dolores oramai ci è desaparecidos


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Poesia scritta il 17/03/2025 - 19:44
Da Francesco Giardina
Letta n.108 volte.
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