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Pasqua

Si entra nella Casa
dove finisce
la terra
così come nella chiesa costruita
tra le traballanti baracche
degli uomini.
Entrambe concedono
la soglia
ma solo uno
é il gradino
che all'ingresso
non s'inganna.
Nella chiesa degli uomini
c'è posto per blasfeme cravatte
rosse di sangue.
Eppure il sole
in piazza é rimasto ad illuminare la scelta
che mai negata resta.
Spingere con due dita il profumo di
un legno
senza tempo
per aprir la porta
ad un gentile esempio
di come appare il mare
senza finestre.


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Poesia scritta il 20/04/2025 - 21:29
Da Piccolo Fiore
Letta n.34 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Molto apprezzata!

Maria Luisa Bandiera 21/04/2025 - 21:10

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