Era ancora una sera di neve
La piccola donna avanzava con il suo cappotto incolore. Camminava svelta ma sembrava non arrivare mai. Accanto a lei una grande macchina per pulire le strade sbuffava vapore, riempiva aria e fumo. Sul bordo della strada alcuni bambini costruivano un pupazzo: la sciarpa, il naso , gli occhi e un cappellaccio cadente. Ridevano bagnandosi di gioco con la farina bianca dell’inverno. Il pupazzo quasi salutava il suo cappello, quasi sorrideva al suo solco
Di sotto - 01 01 13001 ore 01,01
La donna con il cappotto e le mani di ghiaccio tornò al punto di partenza e iniziò i passi inutili. La macchina sbuffava fumo. I bimbi frugavano il pupazzo e mirando in alto lanciavano i suoi resti.
Il cielo si confuse, cadde, divenne rosso
Nevicava
Racconto scritto il 08/06/2024 - 18:40Voto: | su 0 votanti |
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