RACCONTO

Questa mattina in questi primi giorni d’ottobre l'aria è piuttosto fredda e frizzantina e purtroppo ottobre non si presenta molto accogliente, le previsioni del tempo mettono pioggia costante.
“Non sempre le previsioni ci azzeccano, è meglio che controllo!” pensai
Aprii la finestra, era tutto nuvoloso ma non pioveva.
Ero indecisa sul da farsi, ma un ottimo caffè mi avrebbe schiarito di più la mente e le idee, poi decisi di chiamare la mia amica Marzia per sentire anche il suo parere sul da farsi; in settimana ci eravamo messe d’accordo per andare a visitare il castello di Masino.
Driiiin… driiiin… ci impiegò un poco a rispondere, aveva una voce diversa dal solito, Marzia mi disse che era ancora arrabbiata con sua madre perché le aveva negato di partire nel week end con il suo ragazzo. Ne era scaturita una tremenda diatriba tra loro.. io avevo suggerito a Marzia di evitare quella discussione, poiché sarebbe stata inutile, come poi si è rivelata ma lei, testarda, ci si era buttata dentro a capofitto con il risultato che ora non si parlavano più!
“Beh.. non ci pensare più, tanto serve solo a farti sangue cattivo” le dissi.
Le spiegai quindi il mio pensiero riguardo la giornata di oggi, riguardo la nostra decisione precedente di andare a visitare il castello di Masino e che purtroppo la giornata prometteva pioggia, considerato inoltre che quel castello ha un bellissimo parco che merita di essere visitato e con la pioggia la cosa non sarebbe stata di certo fattibile.
Proprio per via del tempo, anche Marzia convenne che oggi non era la giornata giusta, considerata la costante minaccia di pioggia ad oltranza, decidemmo quindi di andare a visitare una mostra d’arte che si teneva nei paraggi rimandando la visita al castello in una giornata migliore.
Ci salutammo con l’impegno di trovarci poche ore più tardi.