Quattro passi in croce
Sale improvvisa
accalora
e in questo tempo di terrore
ogni poro trema
accalora
e in questo tempo di terrore
ogni poro trema
capisci allora
o ti ricordi di capire
quanto tutto il resto sia seconda scelta
e quanto invece il tuo cammino conti
pure con quattro passi in croce
e un palmo di mangime.
ruote a stridere tra sussulti di pietre
ma anche lisce su fili d’erba
novella
al respiro che esce
raccontandoti dell’aria fresca
della primavera che puntuale arriva
con la sua forza di vivere
Poesia scritta il 26/03/2020 - 19:46
Letta n.921 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Maria Luisa, santa scardino, Anna Maria, Giacomo, Maria Angela, Grazia: GRAZIE!
Valeria Germani 29/03/2020 - 08:06
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Efficace nel suo messaggio, questa poesia mi ha dato un brivido...
Grazia Giuliani 27/03/2020 - 16:17
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Certo il nostro cammino è più importante anche se piccolo. Bravissima
MARIA ANGELA CAROSIA 27/03/2020 - 11:20
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Molto bella...gran tema e stile molto personale, che piace subito, anche per la scelta delle parole, che per un poeta è come la scelta della mossa migliore nella partita a scacchi. brava!
Giacomo C. Collins 27/03/2020 - 08:58
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A me invece è piaciuta l’affernazione:quello che conta di più è il proprio cammino.Brava,condivido.
Bella poesia!
Bella poesia!
Anna Maria Foglia 26/03/2020 - 21:01
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E' bellissimo quando si parla di primavera e di rinascita. Bella.Ciao
santa scardino 26/03/2020 - 20:35
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Una bella poesia, condivisa
Maria Luisa Bandiera 26/03/2020 - 20:30
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