All’amore
Un grido di seta,
le guance ed il tuo corpo
le tue curve sinuose,
lentamente si percorrono,
grande la sorpresa al termine
d’ognuna d’esse.
Che amore, chiaramente.
Goloso di quel corpo
rotondo, accomodante,
a bordo di quella morbida situazione,
viaggio.
Succulenza, il dono.
Sussurra infine un mio bacio
su quella fresca gota
brucio quell’inatteso candore
e la notte all’improvviso
si riordina…tutta.
Luciano Capaldo, 13 maggio ‘20
***Una rosa mi sboccia sulla guancia se mi baci
e io ti guardo e ho paura di rompermi.
(Alda Merini)***

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Commenti
Oh Varbara,molto contento che ti sia piaciuta. Ottima serata.


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Bella e delicata!Mi è piaciuta molto


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Margherita, che gentile. Grazie per il passaggio.


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È stupenda...in ogni verso!
Complimenti Luciano
Complimenti Luciano



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Maria Luisa, prezioso il tuo commento , grazie


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Delicatamente sensuale... 



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Ciao Giacomo, grazie. Apprezzo sempre il tuo passaggiom


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Bella, molto...anche la citazione della grande Alda Merini. Ciao. 



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