Sorge il Sole all'orizzonte,
dietro ad un colle ancora siede,
e da lontano, lentamente,
un bianco monte s'intravede.
dietro ad un colle ancora siede,
e da lontano, lentamente,
un bianco monte s'intravede.
Ogni raggio risplende
ed illumina la selva,
la città, il paese.
Si svegliano i loro abitanti
dalle fresche voci accese.
Sull'erba ancora si posa
una goccia di rugiada,
ma piccola e timorosa
d'ogni via e d'ogni strada.
Allegro è il ruscello:
l'acqua è limpida e cristallina
e pare dipinta di tinta acquerello
e il pennello è il cielo della mattina.
Le nuvole nel cielo paiono
batuffoli di colore rosa,
paiono il velo sottile
che copre un volto di sposa.
Questo è l'inizio di una vita,
e che sia smorta o vivace
tu sei l'unico, mattino,
che sempre ti ergi audace.
Poesia scritta il 04/09/2020 - 22:38
Da Giorgia R
Letta n.719 volte.
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Commenti
Molto apprezzata
Angela Randisi 05/09/2020 - 13:38
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Complimenti, piaciuta ed apprezzata.
Maria Luisa Bandiera 05/09/2020 - 13:02
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