POESIA

Era appena l'alba
quando io dal letto mi alzai
per vedere sorgere il sole dal mare.
Aprii la finestra
quando guardando fuori
fra gli alberi traspariva accecante
un bagliore all'orizzonte
e da quell’estremo ciglio
tra cielo e mare
sorgeva sua maestà
il sole.
Lentamente sbiadiva il crepuscolo
mentre il cielo appariva piano piano d'azzurro
e dal profondo affiorava
il verde marino.
Così finiva la mia curiosità
stupefatto di questa bella vista.

Poesia scritta il 13/12/2020 - 18:18

Da Salvatore Rastelli

Letta n.742 volte.

E' l'evolversi di un dipinto della natura, attraverso i tuoi versi, vediamo risorgere il nuovo giorno...
Splendido trattegio poetico Salvatore!

Alessia Torres 14/12/2020 - 23:34

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Tra cielo e mare.... l’ho scritto pure io anni fa ... magnifica.... istantanea che apre universo che si perpetua ... aprire occhi e cogliere il nostro tutto in una linea ... tra cielo e mare e il sole ... miracolo che da un lato ci meraviglia... dall’altro penso che ci conforti perché se ci svegliamo presto, domani lo ritroveremo, diverso ma emotivamente uguale.
Bellissima complimenti
Grazie
Paolo
*****

Paolo Pedinotti 13/12/2020 - 21:03

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Tra cielo e mare.... l’ho scritto pure io anni fa ... magnifica.... istantanea che apre universo che si perpetua ... aprire occhi e cogliere il nostro tutto in una linea ... tra cielo e mare e il sole ... miracolo che da un lato ci meraviglia... dall’altro penso che ci conforti perché se ci svegliamo presto, domani lo ritroveremo, diverso ma emotivamente uguale.
Bellissima complimenti
Grazie
Paolo
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Paolo Pedinotti 13/12/2020 - 21:03

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