Quando un uomo muore
ha già lasciato il suo calore
nei solchi della vita
e le sue radici
trafitte dalle tante stagioni avverse
lasciano sempre un seme fecondo
nell'altissima profondità dell'eternità.
Come alberi si nasce e si muore,
ma non per sempre.....
ha già lasciato il suo calore
nei solchi della vita
e le sue radici
trafitte dalle tante stagioni avverse
lasciano sempre un seme fecondo
nell'altissima profondità dell'eternità.
Come alberi si nasce e si muore,
ma non per sempre.....
Poesia scritta il 16/12/2020 - 10:30
Letta n.671 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Io quel seme lo vedo negli occhi di mio nipote , un tenero germoglio che e' il susseguirsi della vita.Bei versi
Graziella Silvestri 19/12/2020 - 00:35
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Molto bella. Buona serata.
Eugenia Toschi 16/12/2020 - 18:04
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Bella la poesia, soprattutto la chiusa. 5*.
Cari saluti dal sottoscritto
Cari saluti dal sottoscritto
Alberto Berrone 16/12/2020 - 17:53
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