RACCONTO

Ho visto e sentito molte persone dire frasi d'effetto..
molti sono pieni dei loro "ma"....e i loro "se".
Certi usano frasi estrapolate da libri scritti...da altri uomini,per sembrare intelligenti...
Ma noi CHi SIAMO?
Noi siamo un bicchiere vuoto quando nasciamo...e i suoni intorno a noi...i colori ..i profumi...cominciano a costruire una memoria.
Molti sono convinti di "essere eletti"
Che Dio ha scelto proprio loro...
Non capiscono che se fossero nati in russia ,o india o afganistan,la loro religione non sarebbe quella....il loro dio sarebbe un altro,i loro pensieri sarebbero guidati da cio che i genitori hanno insegnato.
Noi siamo un hardware....quando nasciamo,non cè libero arbitrio....
Noi crediamo di fare scelte...ma le nosre scelte sono state già decise.
E quando andiamo o cerchiamo davvero il nostro io...ci chiamano ribelli...
I genitori...dicono:"mi hai deluso"!
E se non sei forte...torni come una tigre nella sua gabbia di 2 metri cubi.
Chi siamo?
SIAMO SCHIAVI DI NOI STESSI E DELLE NOSTRE PAURE!!

Racconto scritto il 26/02/2015 - 12:06

Da Claudio Abbinante

Letta n.1826 volte.

Claudio, io qui l'ho detto spesso: sono una libera credente, non seguo dogmaticamente le religioni. Nei loro confronti mi comporto come con tutto il resto della Realtà che mi circonda: cerco di cogliere solo il buono, di non farmi danneggiare, per quanto possibile, dagli aspetti che considero negativi. Di una cosa sono certa da sempre: la Vita è Realtà straordinariamente grande, anche se il male, la libertà male usata la deturpa; non può che avere un' origine e mirare a qualcosa di altrettanto grande. Come tutto ciò che davvero grande è.

Vera Lezzi 01/03/2015 - 10:23

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Vera....è cio che ci hanno programmato....pensa ..
Se l'uomo in generale non avesse la speranza di un mondo migliore...si comporterebbe civilmente?
Questa filosofia ci è stata istillata in tutte le religioni per condizionarci a comportarci bene!
Siamo scimmie in gabbia della nostra vita...abbiamo un murales disegnato dietro con una giungla finta per darci l'idea di avere qualcosa...
ma non abbiamo nulla..
io risposte non ne ho
ma so che spesso cio in cui crediamo è basato su retaggio religioso culturale.
buona domenica

Claudio Abbinante 01/03/2015 - 10:05

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Per me la Vita finalizzata alla morte non avrebbe senso. Vedo la morte solo come fine di una fase, allo scopo però di passare alla successiva.
BUONA DOMENICA! Vera

Vera Lezzi 01/03/2015 - 09:57

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tutto nasce e muore
le stelle non vivono per sempre!
eppure e quello che i nostri genitori ci hanno insegnato....
la morte di una stella ,fa parte della vita!
quindi morte..non è uguale a maledizione!...
meditate....

Claudio Abbinante 01/03/2015 - 08:59

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condivido,
pensiamo di essere eletti.....ma come l'universo ci insegna....siamo frutto della casualità!
siamo ciò che vediamo,ascoltiamo e condividiamo.

Claudio Abbinante 01/03/2015 - 08:57

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Considero ogni vita un intreccio di infiniti eventi e incroci casuali con altre vite. Ogni decisione che prendiamo, anche la più banale, può incidere sulla vita di uno sconosciuto incrociato in quel istante per puro caso. L'universo tutto e le singole vite sono eminentemente stocastiche, come sta man mano scoprendo la fisica quantistica ed ogni cosa esiste solo in relazione ad un altra. Saluti, Fabricio

Fabricio Guerrini 01/03/2015 - 08:44

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Grazie dei vostri commenti...
mi rendo conto che molti vivono la vita da Cloni dei genitori...o ideologie,ma penso che essere intelligenti significa avere un proprio punto di vista,e non collettivo.

Claudio Abbinante 01/03/2015 - 07:40

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Non basta una vita per trovare le giuste risposte ,non si finisce mai di porci domande ,eccellente

genoveffa 2 frau 26/02/2015 - 15:38

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Apprezzo il racconto e molto di più il commento della Signora Lezzi. Piaciuto. Complimenti

luciano rosario capaldo 26/02/2015 - 14:29

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Eccellente, lo condivido in pieno.
Essere noi stessi è un lavoro durissimo e continuo e non si finisce mai di conoscerci e di scoprirci.
Non tutti però, arrivano ad avere la consapevolezza che nasciamo in gabbia e dobbiamo trovare la nostra strada, tanti non si fanno nessuna domanda e continuano ad essere ciò che non sono.
Mio pensiero e parere personalissimo!
Ciao Elisa

elisa longhi 26/02/2015 - 14:28

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Io, oggi, e da non poco tempo, sono DIVERSISSIMA da come ero, ed altri hanno cercato di forgiarmi. Lo sono <per mia scelta ed anche, certamente, grazie ad altri incontri, diversi dai precedenti, fatti sul mio cammino>. Nessuno di noi è ciò che è solo grazie a sé stesso, o agli altri. SIAMO COMUNITA', anche se lo rifiutiamo...Così come lo siamo con gioia se dell'essere tutti una sola, fondamentale realtà, sappiamo cogliere la divina bellezza...Mai stancandoci di combatterne ed evitarne i lati umanamente negativi.
Continuo a seguirvi come attualmente posso...VERA

Vera Lezzi 26/02/2015 - 14:09

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