Dirsi Addio di Luigi Pirera
Dirsi Addio
Un incontro nella notte di sofferte speranze
cela i nostri sguardi sulla strada senza ombre.
Sei bellissima come non ti ho vista mai
Vorrei avere un sentimento nuovo da
offrirti per questo momento d’amore ,ed avere
ancora il coraggio di saperti perdere. Non
c’e’ la complicita’ del cuore e delle nostre
intese, non c’e’ quel brivido d’amore che
ci sorregge. C’e’ un abbraccio ancora piu’ profondo,
ancora piu’ vero nelle nostre ansie, e l’addio ci separa
attraverso le tue carezze e la mia paura di perderti per sempre.
L’Addio echeggia note d’amore , mi accarezza e mi riscalda
in questa notte fredda , e tu sei sempre piu’ bella.
Sento il passo tuo che si avvicina ed il vento che soffia
leggero , ma non posso e non voglio restare piu’ nel tuo cuore
se l’amore non riesce piu’ a viverci dentro. L’Addio diventa ora
un punto luminoso che somiglia ad una piccola stella, ed ora
lascia che io ti sia ancora un po' accanto, fin quando l’ultima nota che
aleggia nell’aria, l’ultima strofa di una poesia che ci sfiora e
si disperde , rivolgano ancora una volta a me il tuo ultimo sguardo d’amore.
Un incontro nella notte di sofferte speranze
cela i nostri sguardi sulla strada senza ombre.
Sei bellissima come non ti ho vista mai
Vorrei avere un sentimento nuovo da
offrirti per questo momento d’amore ,ed avere
ancora il coraggio di saperti perdere. Non
c’e’ la complicita’ del cuore e delle nostre
intese, non c’e’ quel brivido d’amore che
ci sorregge. C’e’ un abbraccio ancora piu’ profondo,
ancora piu’ vero nelle nostre ansie, e l’addio ci separa
attraverso le tue carezze e la mia paura di perderti per sempre.
L’Addio echeggia note d’amore , mi accarezza e mi riscalda
in questa notte fredda , e tu sei sempre piu’ bella.
Sento il passo tuo che si avvicina ed il vento che soffia
leggero , ma non posso e non voglio restare piu’ nel tuo cuore
se l’amore non riesce piu’ a viverci dentro. L’Addio diventa ora
un punto luminoso che somiglia ad una piccola stella, ed ora
lascia che io ti sia ancora un po' accanto, fin quando l’ultima nota che
aleggia nell’aria, l’ultima strofa di una poesia che ci sfiora e
si disperde , rivolgano ancora una volta a me il tuo ultimo sguardo d’amore.
Racconto scritto il 06/10/2015 - 14:14
Da luigi Pirera
Letta n.1136 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Grazie Giuseppe che me lo hai fatto notare e, come vedi, ho provveduto ad eliminarli. So benissimo che i due puntini non fanno parte della punteggiatura, ma è la conseguenza di una cattiva abitudine da web .Ti saluto cordialmente e grazie per il commento.
luigi Pirera 07/10/2015 - 00:19
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Componimento spontaneo che dà l'impressione di essere scritto abbastanza di getto. Contiene immagini belle ed è pieno di sentimento.
Danno fastidio quei due puntini che ricorrono spesso. Nella punteggiatura non esistono i due puntini.
Danno fastidio quei due puntini che ricorrono spesso. Nella punteggiatura non esistono i due puntini.
Giuseppe Novellino 06/10/2015 - 19:06
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