Il mio nome: Salvatore Rastelli, nato a Catania nel 1932, emigrato in Germania nel 1958 e ancora risiedo da europeo a Trossingen, una cittadina alle porte della Foresta Nera. Per puro caso e mia fortuna venni a conoscenza di "oggiscrivo", un sito affabile, con una redazione di tanto rispetto e con poeti, scrittori e amanti della scrittura e della poesia che onorano questo sito.
Sono vedovo da parecchi anni e nella mia solitudine viaggio con la fantasia. Non mi ritengo un poeta, anzi, direi il falso solo pensarlo. Tutto quello che scrivo è il reso conto di quello che imparo, leggendo le vostre opere da veri professionisti. Nella mia modestia mi ritengo orgoglioso di avervi conosciuti.
Questo non è un addio, anzi una affermazione di proseguimento, affinché la mia memoria lo permette.
Vogliatemi perdonare le mie mancanze, gli errori e le mie incertezze nel commentare le vostre opere.
Non giustificando la mia età, resto con voi e per voi: Salvatore Rastelli.
Sono vedovo da parecchi anni e nella mia solitudine viaggio con la fantasia. Non mi ritengo un poeta, anzi, direi il falso solo pensarlo. Tutto quello che scrivo è il reso conto di quello che imparo, leggendo le vostre opere da veri professionisti. Nella mia modestia mi ritengo orgoglioso di avervi conosciuti.
Questo non è un addio, anzi una affermazione di proseguimento, affinché la mia memoria lo permette.
Vogliatemi perdonare le mie mancanze, gli errori e le mie incertezze nel commentare le vostre opere.
Non giustificando la mia età, resto con voi e per voi: Salvatore Rastelli.
Racconto scritto il 27/04/2017 - 12:12
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Commenti
Salvatore Rastelli
sei un Grande
e questa famiglia ha bisogno anche di te
sei un Grande
e questa famiglia ha bisogno anche di te
laisa azzurra 27/04/2017 - 21:11
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GRAZIE INFINITE DELLA TUA SQUISITA PRESENZA.
LIETA SERATA.
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LIETA SERATA.
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Rocco Michele LETTINI 27/04/2017 - 17:48
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Ciao Salvatore ho sempre ammirato la tua forza e il tuo cuore...un abbraccio scrivi sempre e scrivi bene...resta con noi! Ciao
margherita pisano 27/04/2017 - 15:33
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Ciao Salvatore, buon pomeriggio!
Mimmi Due 27/04/2017 - 14:24
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enio2 orsuni 27/04/2017 - 13:29
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Chi sono io? Il saltimbanco dell'anima mia, finiva la poesia (Chi sono) di A. Palazzeschi. Salvatore una persona che asserisce: "Nella mia solitudine viaggio con la fantasia", come lo si può definire? Senz'altro un poeta, scrittore o tutte è due le cose insieme! Credo di parlare a nome di tutti, che il piacere è reciproco; poi anche noi avremo modo di apprendere da te: è uno scambio vicendevole! Io penso che non esiste poeta, scrittore o artista migliore di un altro, ma solo diversi modi di esprimere, dare e ricevere emozioni!
Savino Spina 27/04/2017 - 13:21
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Caro Salvatore,
già dal tuo nome ho capito che eri di origine siciliana. Non sono siciliano ma conosco bene la Sicilia. Credo che l'amore dei siciliani per la loro terra, non abbia eguali, certo anche gli altri amano il luogo dove sono nati, ma ho visto un amore speciale, sia nelle città come Catania, ma anche nei paesi arroccati sulle montagne.
Ero piccolo l'ho visitata nel 1964 la prima volta e poi altre volte.
Immagino il tuo senso di solitudine, immagino la lontananza dalla tua terra, il sole, i fichi d'india, le immense distese di grano.
I luoghi ricchi d'arte e di cultura.
A volte si sbaglia, ma chi non ha sbagliato scagli la prima pietra, mi sembra che l'abbia detto un grande uomo, martire della fede.
Un caloroso abbraccio Salvatore, una stratta di mano, fai sentire la tua voce, sempre, solo così si realizza il vero sentimento di fratellanza.
GRAZIE.
già dal tuo nome ho capito che eri di origine siciliana. Non sono siciliano ma conosco bene la Sicilia. Credo che l'amore dei siciliani per la loro terra, non abbia eguali, certo anche gli altri amano il luogo dove sono nati, ma ho visto un amore speciale, sia nelle città come Catania, ma anche nei paesi arroccati sulle montagne.
Ero piccolo l'ho visitata nel 1964 la prima volta e poi altre volte.
Immagino il tuo senso di solitudine, immagino la lontananza dalla tua terra, il sole, i fichi d'india, le immense distese di grano.
I luoghi ricchi d'arte e di cultura.
A volte si sbaglia, ma chi non ha sbagliato scagli la prima pietra, mi sembra che l'abbia detto un grande uomo, martire della fede.
Un caloroso abbraccio Salvatore, una stratta di mano, fai sentire la tua voce, sempre, solo così si realizza il vero sentimento di fratellanza.
GRAZIE.
ALFONSO BORDONARO 27/04/2017 - 13:11
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Salvatore tu sei un uomo che sa e con noi devi rimanere se farai degli sbagli te li comunicheremo ma non lasciare questa pagina familiare mi hai commosso con il tuo scritto grazie di esserci buona giornata.
Giancarlo lupo
Giancarlo lupo
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 27/04/2017 - 12:50
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