La mia solitudine
Quante volte ho pensato che restare soli era un qualcosa di negativo, di asociale, un disadattato, uno sfigato... e guardavo questo lato della vita con sfiducia quasi da cadere in depressione.
Invece la solitudine è vivere un rapporto diretto Dio. Lui è quella fonte inestimabile di forza, felicità e Amore.
Si l'Amore, proprio quello che per ricambiarlo ci vorrebbero dieci, cento, mille vite, e forse neanche ci riuscissimo, in confronto all'amore che Dio prova per i suoi figli.
In molti mi dicono di trovarmi una donna da avere accanto, tutti ma proprio tutti, dai Familiari agli Amici... ma io invece ora cerco quell'Amore vero ed eterno che solo Dio può darmi proprio nel cammino della solitudine, vissuta come la preparazione per l'attesa nella mia vita, a qualcosa che è più grande ed immenso del mio immaginario pensiero...
Solo guarendo quelle ferite provocate nella mia storia vissuta, finita con la separazion... e parlando col mio Io rivolgendo lo sguardo nell'immenso cielo e regno di Dio, potrò un giorno ricevere quella donna che renderà unico e vera la mia esistenza, e compiere finalmente quel viaggio verso la felicità... perchè sicuro come la risurrezione di Cristo, che anche in me ci sarà quella rinascita alla vita con una forza prorompente ed esplosiva di Amare come non mai, perchè tutto nasce da quella fonte misericordiosa che è Dio.
Ed è proprio restando da soli con Lui, per quanto tempo? Io proprio non lo so... ma di sicuro tutto il tempo necessario per compiere in me la Sua missione.
Invece la solitudine è vivere un rapporto diretto Dio. Lui è quella fonte inestimabile di forza, felicità e Amore.
Si l'Amore, proprio quello che per ricambiarlo ci vorrebbero dieci, cento, mille vite, e forse neanche ci riuscissimo, in confronto all'amore che Dio prova per i suoi figli.
In molti mi dicono di trovarmi una donna da avere accanto, tutti ma proprio tutti, dai Familiari agli Amici... ma io invece ora cerco quell'Amore vero ed eterno che solo Dio può darmi proprio nel cammino della solitudine, vissuta come la preparazione per l'attesa nella mia vita, a qualcosa che è più grande ed immenso del mio immaginario pensiero...
Solo guarendo quelle ferite provocate nella mia storia vissuta, finita con la separazion... e parlando col mio Io rivolgendo lo sguardo nell'immenso cielo e regno di Dio, potrò un giorno ricevere quella donna che renderà unico e vera la mia esistenza, e compiere finalmente quel viaggio verso la felicità... perchè sicuro come la risurrezione di Cristo, che anche in me ci sarà quella rinascita alla vita con una forza prorompente ed esplosiva di Amare come non mai, perchè tutto nasce da quella fonte misericordiosa che è Dio.
Ed è proprio restando da soli con Lui, per quanto tempo? Io proprio non lo so... ma di sicuro tutto il tempo necessario per compiere in me la Sua missione.
Racconto scritto il 02/09/2017 - 00:06Letta n.1345 volte.
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Commenti
Pieno di significato e forte speranza e soprattutto pervaso da un grande amore verso Dio oggi così importante per poter vivere meglio con sé stessi e accettare la propria solitudine! Ciao 
Ilaria Romiti 
02/09/2017 - 18:00 --------------------------------------
Come ho già scritto in un commento alla poesia di Ciraolo, invidio la tua fede...buon viaggio quindi, e che ti sostenga e ti aiuti sempre nel passaggio impervio di questa vita terrena. Ciaociao.
Spartaco Messina 02/09/2017 - 10:15 --------------------------------------
E' molto bello tutto ciò che hai scritto, lo condivido pienamente. Assomiglia la tua solitudine alla mia, il tuo percorso di fede al mio. Ti faccio i miei più sentiti complimenti e lodi, felice giornata Cesare.
Paolo Ciraolo 02/09/2017 - 09:23 --------------------------------------
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