Buone vacanze!
La camera era accogliente e pulita, con una vista mozzafiato sul mare. Già si immaginava a passeggiare sulla spiaggia, e a godersi i comfort dell'hotel. Intanto, i suoi figli, Giovanni e Adalberto, si prodigarono a disfarle le valigie con premura.
«Mi raccomando, non prendere troppo sole. Passa buone vacanze», le disse quest'ultimo, abbracciandola forte.
Dopo i saluti, si guardò intorno e una sensazione di disagio si insinuò dentro di lei quando notò un'attenzione eccessiva del personale.
I due fratelli, uscirono da La Violetta ed alzarono lo sguardo per osservare con mestizia le finestre sbarrate del quarto piano della struttura. La loro madre, sofferente da anni di gravi disturbi mentali, presto si sarebbe accorta che in realtà non si trovava in villeggiatura.
«Mi raccomando, non prendere troppo sole. Passa buone vacanze», le disse quest'ultimo, abbracciandola forte.
Dopo i saluti, si guardò intorno e una sensazione di disagio si insinuò dentro di lei quando notò un'attenzione eccessiva del personale.
I due fratelli, uscirono da La Violetta ed alzarono lo sguardo per osservare con mestizia le finestre sbarrate del quarto piano della struttura. La loro madre, sofferente da anni di gravi disturbi mentali, presto si sarebbe accorta che in realtà non si trovava in villeggiatura.

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Commenti
Anna, Mary, Maria Luisa, Santa e Angela, vi ringrazio per i vostri sensibili commenti, un paio dei quali profondamente riflessivi.
In proposito, l'intento del racconto non si limita sul finale a sorpresa, e al titolo beffardo da cui ne segue gradualmente il lato drammatico.
Qui in Liguria, molte strutture distano sul mare, strutture ben attrezzate, esteticamente belle... ma sono pur sempre luoghi di ricovero. A volte pure di "abbandono."
Buona vacanze... di Pasqua a tutti voi!

In proposito, l'intento del racconto non si limita sul finale a sorpresa, e al titolo beffardo da cui ne segue gradualmente il lato drammatico.
Qui in Liguria, molte strutture distano sul mare, strutture ben attrezzate, esteticamente belle... ma sono pur sempre luoghi di ricovero. A volte pure di "abbandono."

Buona vacanze... di Pasqua a tutti voi!



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Racconto ironicamente veritiero Molto apprezzato







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Un racconto breve, che tratta un argomento delicato, ma che porta a chi lo legge,penso di qualunque età molta tristezza. E' questa una realtà che negli anni addietro non esisteva in quanto i vecchi in salute e non
restavano in famiglia, anzi andarli a chiudere in una struttura di qualunque livello fosse era una vergogna, almeno dalle mie parti. Bravo Giuseppe per aver focalizzato con un racconto emblematico un argomento così sensibile.

restavano in famiglia, anzi andarli a chiudere in una struttura di qualunque livello fosse era una vergogna, almeno dalle mie parti. Bravo Giuseppe per aver focalizzato con un racconto emblematico un argomento così sensibile.





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Bravo, un racconto che rattrista per il suo contenuto inaspettato ma molto bello ...




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Una camera vista mare, passeggiate, relax e sole
tutti gentili e accoglienti, troppo accoglienti
non era solo una vacanza benessere di una settimana.. sarebbe stata la sua cameretta per un bel po'!!
Bravo, hai trattato con delicatezza questo tema, ovvero come inserire un genitore in una casa di riposo senza traumi, complimenti



Bravo, hai trattato con delicatezza questo tema, ovvero come inserire un genitore in una casa di riposo senza traumi, complimenti






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Gran bel racconto, molto delicato, e quasi ironico, bravissimo!! Complimenti!!





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