Avevi undici anni, come noi.
Un camion travolse la tua bici
e il sorriso aperto di bimba.
Giacevi nel feretro
col vestitino chiaro della Cresima
e una coroncina sul capo,
di rose pallide.
Ci ... (continua)
Tu che stai in quello spazio di cielo
scrivimi se puoi.
Da quando mi lasciasti
la solitudine è il mio sostegno.
Cammino triste e solo in quel viale
dove il sole con il suo calore
al tramonto...
(continua)
Finalmente ti ho dimenticato.
Ce n'è voluto di tempo:
ricordo le notti in bianco passate a piangere,
i mille sogni di te,
la speranza di incontrarti,
di un tuo messaggio.
Sai, non è stato facile...
(continua)
Castello dalle alte mura,
con i suoi merli e le sue elevate torri,
che dal fondo incutono timore.
Grate di ferro come prigioni,
sprangano e segregano i sogni.
Blocchi di pietre cicatrizzate dai ...
(continua)