Amo “Bruno Martino” perché
odiava “l’estate”
Quel caldo che ondeggia
e smuove strisce d’asfalto
ed esalta il chiassoso frinire
delle cicale padrone ormai
di ogni pineta ed ogni rumore
divie... (continua)
Del danzar sovrana effervescenza
su complici palchi ergesi il palpito e l'essenza
di gambe ch'intrise fuor di endogena magia
e della musica cogliean il germogliar della poesia.
Spumeggia or e mai ...
(continua)
Silvio, rimembri ancora quando eri del Milan presidente,
e da tutte le parti eri acclamato da tanta gente,
quando i tuoi occhi timidi e ridenti,
erano attorniati da calciatori assai vincenti.
Il... (continua)
La tagliola sanguinolenta
morde la zampa grigia
lasciata lì dal lupo
che, per liberarsi,
ha dovuto staccarla a morsi
l'ululato di dolore
nasce dalla profondità dell'orrore
e si espande tra gl... (continua)