Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Immagina una scena con due protagonisti e scrivine entrambe le versioni che contemplino il punto di Le istruzioni sono: Testi brevi renderanno più efficaci le differenze, entrambi con un proprio titolo ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
||
RICERCA |
LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Questa storia comincia di domenica e non poteva cominciare in un altro giorno. Credo che i migliori propositi si facciano di domenica. Credo che le guerre finiscano di domenica. Credo che Ulisse sia tornato di domenica. Domenica per me è sempre stata una giornata particolare.
E proprio di Ulisse si trattava in quella domenica, perchè era il nome della nuova enciclopedia. Ero nell'epoca in cui ci si sente grandicelli; già dopo l'esame delle medie mi ero ringalluzzito, ora ero alle superiori, figuriamoci! Poi assistere con babbo alla presentazione di quella strana enciclopedia che non era come le altre. A metà degli anni '70 era nata questa nuova enciclopedia tematica, molto comunista, molto alternativa, con la quale sarebbe stato difficilissimo fare le ricerche che ci proponevano a scuola perchè non era alfabetica e le cose che cercavi dovevi trovarle tra gli argomenti. La presentazione a Roma fu la giornata particolare passata con babbo. Il lungo viaggio in treno e poi la Metro fin... (continua) Glauco Ballantini 11/05/2018 - 11:45 commenti 3 - Numero letture:1352 Argomento: INCIPIT
Un incontro inaspettato Non sapeva nemmeno perché aveva avuto la stravagante idea di apparecchiare la tavola come se stesse aspettando qualcuno. I piatti del servizio buono, le posate d’argento, i bicchieri di cristallo. Doveva essere proprio ammattita, nel candelabro le candele si stavano consumando. Anna guardava la cera che scivolava lentamente a goccia, appiccicandosi alla scultura di bronzo. Stava lì ad osservare il tempo che inesorabile passava, senza curarsi di chi stava aspettando qualcuno, che forse non sarebbe mai arrivato.
All’indomani… era domenica, ma per lei non era un giorno di festa, al contrario era un giorno in cui avvertiva di più la solitudine. Già, perché nel resto della settimana lavorava, cosicché riempiva quel grande vuoto, che come un macigno le pesava sul cuore. Era già passata la mezzanotte e quindi si era già a domenica. Anna, con una punta d’invidia pensava agli altri che andavano con la famiglia in gita, approfittando del bel tempo. Spense l’ultimo barlume di luce e si dire... (continua) Anna Rossi 13/05/2018 - 04:22 commenti 3 - Numero letture:1030 Argomento: INCIPIT
Alba e tramonto Il mese era ottobre, un mese di giorni che si accorciavano, ma di luce dorata dall’alba al tramonto.
Non rimaneva molto tempo prima dell’arrivo dell’inverno. Le foglie cadute, erano gialle e marroni, come un tappeto invecchiato. La primavera sarebbe tornata più tardi per sistemare il tappeto.. Il vento leggero, soffiava su qualche bandiera, mentre le persone camminavano, guardando gli ultimi raggi di sole. E ridevano, portando allegria e dolcezza di piccoli momenti. Il grigiore era ormai alle porte, i gatti miagolavano per entrare in casa al calduccio e si facevano gli ultimi lavori di giardinaggio. Una persona tagliava l' erba asciugando le ultime gocce di sudore dalla fronte, mentre le strade si riempivano di macchine. Gli alberi si spogliavano lentamente, mentre i bimbi giocavano a nascondino. Dietro l' albero, sorridevano, si rincorrevano, per poi sedersi su una coperta nel prato per fare merenda. Di lì a poco, le giornate sarebbero state più corte e quindi buio pres... (continua) Mary L 12/10/2023 - 15:59 commenti 6 - Numero letture:249 Argomento: Imminente passaggio di stagione
Una volata da qui Questa storia comincia di domenica e non poteva cominciare in un altro giorno. Credo che i migliori propositi si facciano di domenica. Credo che le guerre finiscano di domenica. Credo che Ulisse sia tornato di domenica. Domenica per me è sempre stata una giornata particolare.
Ogni domenica si dischiude un cassetto del nostro animo, e fuoriesce una farfalla variopinta. La farfalla è il nostro piccolo desiderio: una gita fuori porta, una rispolverata al pianoforte, le pagine del libro che volevamo leggere. La domenica è fatta per questo, per dar sfogo ai nostri piccoli desideri, che altrimenti resterebbero lì, piccole crisalidi senza libertà. Sì, la domenica è un’ispirazione a tener accesi i colori dell’anima, inchiostro che scivola sulla carta, una moto in corsa sulla litoranea, una melodia, l’aroma dell’infanzia e il gusto del pane cotto a legna con la mortadella, che mia nonna teneva in serbo per me quando andavo a trovarla, di domenica. Così anche quella domenica una farfalla nel... (continua) Atrebor Atrebor 16/05/2018 - 11:50 commenti 5 - Numero letture:1100 Argomento: INCIPIT
Insensato sogno Questa storia comincia di domenica
e non poteva cominciare in un altro giorno Credo che i migliori propositi si facciano di domenica. Credo che Ulisse sia tornato di domenica. Domenica per me è sempre stata una giornata particolare. Più che una storia quello che mi appresto a raccontare Sotto la Bastiglia sul golfo di Biscaglia In un universo senza senso mi ritrovai Vincenzo Cassano 18/05/2018 - 12:37 commenti 0 - Numero letture:1047 Argomento: INCIPIT
[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82 ][ Pag.83 ][ Pag.84 ][ Pag.85 ][ Pag.86 ][ Pag.87 ][ Pag.88 ][ Pag.89 ][ Pag.90 ][ Pag.91 ][ Pag.92 ][ Pag.93 ][ Pag.94 ][ Pag.95 ][ Pag.96 ][ Pag.97 ][ Pag.98 ][ Pag.99 ][ Pag.100 ][ Pag.101 ][ Pag.102 ][ Pag.103 ][ Pag.104 ][ Pag.105 ][ Pag.106 ][ Pag.107 ][ Pag.108 ][ Pag.109 ][ Pag.110 ][ Pag.111 ][ Pag.112 ][ Pag.113 ][ Pag.114 ][ Pag.115 ][ Pag.116 ][ Pag.117 ][ Pag.118 ][ Pag.119 ][ Pag.120 ][ Pag.121 ][ Pag.122 ][ Pag.123 ][ Pag.124 ][ Pag.125 ][ Pag.126 ][ Pag.127 ][ Pag.128 ][ Pag.129 ][ Pag.130 ][ Pag.131 ][ Pag.132 ][ Pag.133 ][ Pag.134 ][ Pag.135 ][ Pag.136 ][ Pag.137 ][ Pag.138 ][ Pag.139 ][ Pag.140 ][ Pag.141 ][ Pag.142 ][ Pag.143 ][ Pag.144 ][ Pag.145 ][ Pag.146 ][ Pag.147 ][ Pag.148 ][ Pag.149 ][ Pag.150 ][ Pag.151 ][ Pag.152 ][ Pag.153 ][ Pag.154 ][ Pag.155 ][ Pag.156 ][ Pag.157 ][ Pag.158 ][ Pag.159 ][ Pag.160 ][ Pag.161 ][ Pag.162 ][ Pag.163 ][ Pag.164 ][ Pag.165 ][ Pag.166 ][ Pag.167 ][ Pag.168 ][ Pag.169 ][ Pag.170 ][ Pag.171 ][ Pag.172 ][ Pag.173 ][ Pag.174 ][ Pag.175 ][ Pag.176 ][ Pag.177 ][ Pag.178 ][ Pag.179 ][ Pag.180 ][ Pag.181 ][ Pag.182 ][ Pag.183 ][ Pag.184 ][ Pag.185 ][ Pag.186 ][ Pag.187 ][ Pag.188 ][ Pag.189 ][ Pag.190 ][ Pag.191 ][ Pag.192 ][ Pag.193 ][ Pag.194 ][ Pag.195 ][ Pag.196 ][ Pag.197 ][ Pag.198 ][ Pag.199 ][ Pag.200 ][ Pag.201 ][ Pag.202 ][ Pag.203 ][ Pag.204 ][ Pag.205 ][ Pag.206 ][ Pag.207 ][ Pag.208 ][ Pag.209 ][ Pag.210 ][ Pag.211 ][ Pag.212 ][ Pag.213 ]
|
|||||||||||||||||