RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 

Una notte al mare


Una sera di questo mese di Luglio, con un caldo torrido e afoso, io e mia moglie, avevamo deciso di andare al mare, datosi che possediamo una barca e la nostra casa non è distante dal mare. Con le previsioni meteorologici favorevoli, avevamo preso tutto l'occorrente e ci imbarcammo alla volta del mare, trenta minuti di voga, con un mare calmo, placido. A quel punto mi ero assicurato di aver bene ormeggiato la barca, e poi, subito in acqua, una ventina di minuti. Poi sdraiati a prora, ascoltando un po di musica e ammirando tutta la spiaggia variopinta di luce. Intanto erano quelle ore piccole, in piena notte, con quella brezza del mare e nessuna voglia di ritornare a terra. Decidemmo di aspettare l'alba. Cosi aspettando che il tempo passava, guardando l'orizzonte a est, con un cielo trapunto di stelle, scorgevamo apparire il primo chiarore, che staccava il mare dal cielo ed era spaccata l'alba. Con il passare dei secondi si accingeva l'aurora. Lentamente si levava del mare, con quel col... (continua)

Salvatore Rastelli 18/07/2017 - 17:11
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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UNA NOTTE SPECIALE


C'è un mondo intero qui o poco ci manca. Scappa qualche sorriso per sdrammatizzare, siamo tutti qui con un unico pensiero, o forse no. C'è il maniaco del telefono che sta muovendo talmente tanto quel dito sullo schermo, che ci manca poco e si ritrova il pollice nella parte posteriore; c'è il 'nonno' che è appena uscito dal terreno invalicabile protetto da una guardia gentile, e entra nella sala d'attesa dove ci siamo tutti, sta tranquillo, forse perché alla sua amata va tutto bene, ma sta comunque in agguato ogni volta che la guardia apre la porta. In un angolo ci sono marito e moglie forse lì per un figlio o forse per un genitore, che non si arrendono, scambiano una parola ogni tanto e non si scompongono per non sembrare maleducati, per non distruggere questo silenzio, che non è silenzio. E poi ci sono io al quarto caffè, forse il quinto, ancora un po' scosso da quei lampeggianti blu, ma comunque un po' più tranquillo, da stimatore degli angeli della notte e del giorno, che come aura ... (continua)

Petrolio P 05/01/2017 - 13:53
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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Una sera d'estate


Opera non ancora approvata!

Salvatore Rastelli 25/09/2016 - 19:20
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Un\\\\\'insolita vita di coppia


Lei: “...Mi ha lanciato sul tavolo pieno di farina e mi ha trattato come l’impasto.”
Lui: “Eh vabbè abbiamo fatto cambio con una coppia di fornai..”
Lei: “Per un momento ho pensato stesse per schizzarsi nelle mutande, quando si è infarinato le mani e ha iniziato a schiaffeggiarmi le chiappe. lei, invece com’era?”
Lui: “un rapporto pulito, innocente, senza perversioni...”
Lei: “Ah poi mentre ero girata ha tirato fuori il mattarello, quello che usa tutti i giorni, e voleva infilarmelo..”
Lui: "e te?”
Lei: “mi son tirata su le mutande e me ne stavo per andare”
Lui: “alla fine?”
Lei: “Ha tirato fuori il suo, di mattarello, ed è durato 5 minuti...tanti baci e saluti”
Lui: “Beh abbiamo conosciuto gente ambigua nella nostra carriera di scambisti, non è così sorprendente.”
Lei: “Io e te scambiamo letti e corpi da 2 anni con “gente nuova” ma l’amore non l’abbiamo mai fatto..”
Lui: “Potremmo ironicamente chiamarla la nostra perversione, ciò che ci lega..”
Lei: “ma non sei... (continua)

Luca Moro 26/03/2018 - 00:18
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Uomo di mare, e di ricordi


Per qualcuno il mare non potrà essere mai un ricordo da conservare in conchiglia dentro uno scatolone.
Quel mare è l’appartenenza a qualcosa che non conosci del tutto, ma che conosce te.
Oggi la barca di Elle è lì, tirata in secco e orfana. La mano che la governa è impegnata a scrivere, tace il vento che di solito la benedice. Elle è anche un pescatore, torna sempre in acqua.
Ma ogni tanto si piazza qui sul molo, e guarda lontano. Gli sfioro il berretto con reverenza, sorride.
Ci sono strolaghe e svassi al porticciolo e facce che raccontano fatiche di giorni interi con il sale, quando la luce brucia e ti abbaglia. Anche se non posso comprendere il modo in cui lui ama il mare, nemmeno io riesco a starne distante. Di mattina, con la pioggia o col sole si alza per pescare. Per amore. Elle ha imparato presto l’arte della rete e i nomi dei pesci. Nel farmi segno con la mano di sedergli accanto si concede lampi di dolcezza, ma ha la scorza di chi sa che i pescatori non hanno un’esistenz... (continua)

Mirko D. Mastro 09/06/2021 - 03:28
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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VALORI


Smarrito, dimenticato al bordo di una sedia, mi sentivo gonfio, ero da poco uscito da una tasca comoda, dove solitamente alloggiavo, aspettavo, invano, che qualcuno mi raccogliesse.
Per essere riconosciuto, quel giorno, conservavo con me un bel po' di documenti di riconoscimento.
La patente, seppur scaduta, il passaporto che avevo custodito, con premura, in un apposito scompartimento, la carta di identità, ormai logora ma ancora leggibile. Attesi con ansia che qualcuno mettesse mano al mio essere, da quando ero nato il mio destino era stato quello di appartenere. Ora facevo fatica a rimanere senza qualcuno che mi aprisse il cuore. Abbandonato a me stesso, chiuso, ma con tanta ricchezza dentro di me.
Nonostante nella società in cui vivevo, vi fosse stata una caduta di valori, io nella mia esistenza mi ero fatto condurre sempre dagli stessi valori: banconote, tessere bancomat, carte di credito. Abituato ad essere aperto, pronto a condividere il mio contenuto con gli altri, lasciai che... (continua)

Paolo Delladio 02/04/2016 - 12:32
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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