Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
||
Lista Racconti |
UN GIORNO MI DIRAI ROCCO HUNT, uno sfigato giovincello, si propone di trovar zitella, enunciando a se stesso: “ Che AMEN sia, questa perdura desolazione”!
INFINITE VOLTE ha sofferto questo assurdo avverso. GUARDANDO IL CIELO, un mai… e dimenticato BLU, IL DILUVIO UNIVERSALE è una grana lancinante. Prodotto un MEZZO RESPIRO dice: “ORA O MAI PIU’…” tentando SEMPLICEMENTE di fermare, o una o un’altra ragazza. Non tutto sembra che vada bene. La prima approcciata, asserisce fermamente: “VIA DA QUI che LA BORSA DI UNA DONNA mollata in testa, spedisce indietro, con un vistoso bernoccolo. Provato e… ancora offeso ritorna amaramente, come sempre, verso casa. Nel VINCERE L’ODIO battente da tempo, FINALMENTE PIOVE un incontro amorevole, nei pressi dello STADIO. NESSUN GRADO DI SEPARAZIONE si prospetta e le risuona col cuore: “DI ME E DI TE è scritto nel libro del Fato” continuando con parole profonde: “UN GIORNO MI DIRAI, consapevole di quando starai vivendo, NOI SIAMO INFINITO nello scorrere sotto CIELI ... (continua) Rocco Michele LETTINI 14/02/2016 - 21:24 commenti 17 - Numero letture:1557
Un giorno per sempre Un giorno per sempre
Un Natale con così tanta neve non lo si ricordava da tempo. vecchio scarpone 23/10/2017 - 22:33 commenti 0 - Numero letture:986
UN GRANDE GRAZIE CON IL CUORE GONFIO resta da capire,
se chiudi gli occhi, la sera, ed ispiri la calma della giornata che volge al termine sullo scaffale dei tuoi libri preferiti, leggi anche il mio nome, la mia storia, la nostra storia? resta da capire se davvero, nei pochi spazi vuoti, nelle tue pagine bianche, davvero resta da capire se la tua è una formula magica di quelle resta da capire Un libero vedersi s'era detto... Poi però il libero vedersi, s'è tradotto in libera assenza e in libera non presenza. Non son certa sia la via giusta sai, debbo dirtelo. Nel mio scaffale dei libri, c'è n'è uno che porta il tuo nome. Chiara Serafini 08/07/2019 - 20:01 commenti 4 - Numero letture:729
UN LUNEDÌ ALL'IMPROVVISO. Una notte. Una sola infuocata notte. Una parentesi come tante, eppure non riusciva a scrollarsela di dosso. Posò il suo bicchiere su di un tavolino ed uscì, sulla veranda. L'aria umida della sera, e il vento lo calmarono, un poco. Ma sapeva che era solo un'illusione, non si poteva sfuggire ai propri tormenti, specialmente se provenivano da ricordi così dolci. Chiuse gli occhi per un istante. Fu un errore. Subito alla mente gli tornarono le delicate curve di lei, esposte ai suoi avidi baci, la sua aria innocente, il suo sorriso invitante, i capelli sparsi sul cuscino, le loro mani intrecciate, i loro corpi vicini...Il trillo del telefono. Impudente, feroce, lo strappò dal sogno dei suoi ricordi, per scaraventarlo nella realtà, con la forza di un uragano. Rientrò. Gli squilli continuavano. Afferrò la cornetta.
«Si?» Chiese passandosi una mano tra i capelli sale e pepe. «Avocato, sta bene? Oggi non si è presentato allo studio.»La sua segretaria. Al diavolo! «Un imprevisto.» Tagliò cort... (continua) Marirosa Tomaselli 03/10/2016 - 12:32 commenti 3 - Numero letture:1114
UN NUOVO INCONTRO Il tribunale era pieno. Persone che telefonavano altre che parlavano concitate. altre ancora in estenuante attesa. L'anticamera era faticosa. le porte delle aule erano tutte aperte o quasi. L'atmosfera era satura di parole. cosa doveva fare? Era stanca. stanca di tutto. anche di seguirlo. Non era il suo cagnolino, non era niente. Il tempo passava e la gente sfollava. Ogni tanto un gruppo di persone, usciva alcune felici, altre depresse, fino a lasciare l'ampio locale completamente vuoto, ad eccezione di due o tre persone, e simile ad un deserto. Ma lei era ancora lì furente di rabbia. Mise gli auricolari. Un po' di musica forse l'avrebbe aiutata ad ingannare il tempo. Forse, le note l'avrebbero aiutata a calmarsi. e se si fosse calmata, sarebbe riuscita a resistere. E se ci fosse riuscita, l'avrebbe aspettato con calma e salutato con un sorriso. Se. si alzò sicura, e si avviò alle scale. I tacchi riecheggiavano sui gradini. Il passo sicuro, mentre si allontanava veloce. Era l'uscita qu... (continua)
Marirosa Tomaselli 09/02/2018 - 16:27 commenti 2 - Numero letture:871
un pensiero per te.... Cominciare un discorso o una lettera è sempre molto difficile. ....
Allora...ti dico una parola che le racchiude tutte. .... TI AMO TI amo come il primo giorno. .. Dicono che per ogni uomo...esistono 7 possibili amori. ... La superficie della terra è di 509.295.818km quadrati. .. Avrei potuto cercarti per secoli Ma quando desideri una persona con tutta te stessa.... Tutto l'universo si muove per permetterti d'averla. ... E fu così. ...che quella sera, sotto quel cielo che conoscevamo bene...che ci illuminava la pelle....gli occhi. ..e di un sentimento ancora inconsapevole e meraviglioso
Claudio Abbinante 12/02/2015 - 11:37 commenti 1 - Numero letture:1036
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Un rosaio seccato Un ragazzo, avvicinatosi ad un rosaio, per esprimere tutta la sua passione amorosa ad una ragazza, tenta di staccare una rosa rossa.
- Questo gli grida: “Cosa fai”? - Lui, stupito, nel voltarsi a guardare chi avesse proferito tale frase, non scorge nessuno. - “Sono io, che ti ho sgridato” borbotta il rosaio. - “Ma io, io o o o…” balbetta il ragazzo. - “Si tu… per portargliela a la tua ragazza, mi spezzi un rametto, privandomi de la mia beltà”. - “Ma tutti lo fanno…” ribatte il malcapitato. - “Da me nò” gli risponde irritato. - “Ma guarda un pò… loro per ben figurare… distruggono il bello de la natura” sentenzia il disturbato rosaio. Il ragazzo, rattristito, se ne torna col capo chino, senza proferir altre parole. Tra sé e sé pensa… “La conquisterò col più puro sentimento. Il mio animo mi guiderà con le parole del cuore ad assaporare la sua dolcezza e a ritrovarci in una tenerezza d’eterno”. Per il rosaio? Un esultare giulivo!... (continua) Rocco Michele LETTINI 12/09/2014 - 09:37 commenti 8 - Numero letture:1646
Un Sabato di Ottobre “Desiderate altro?”
“Si, quattro caffè e un amore” Iniziò a scrivere poi si fermò e perplesso mi fissò: “Quattro caffè e un amaro intendete?” Con lo sguardo velato dal vino risposi: Leonardo Mauriello 08/10/2023 - 10:12 commenti 1 - Numero letture:175
[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ]
|
||||||||||||||||||||||||||||||||