RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 

UNA NOTTE D\'ESTATE


Era una serata come tante, che aveva fatto seguito ad una mattina come tante altre. Le giornate estive si assomigliavano tutte, mare, sole caldo, amici musica, una routine che si ripeteva ogni anno e che ogni anno aveva lo stesso scanzonato sapore.
Martina era un po' in disparte, aveva litigato col suo fidanzato storico, quello che aveva avuto accanto per i cinque anni del liceo, Simone, che ora se la stava spassando con Stefania, la ragazza del primo banco, la solita acqua cheta, occhiali e niente trucco, ma che non disdegnava di lasciarsi andare...che originalità, si sentiva disgustata e non riusciva a credere di aver perso tutto quel tempo, con un tipo simile, ma in fondo era arrabbiata maggiormente con se stessa. Gli altri si divertivano, ma lei non era dell'umore giusto. Si aggiustò i capelli neri, che le arrivavano alla vita e che aveva tirato su, per quella festa sul lido. Generalmente amava guardarsi intorno, la gente l'incuriosiva, ma quella volta il suo modo di guardare gli ... (continua)

Marirosa Tomaselli 11/05/2016 - 19:57
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UNA NOTTE MAGICA


Il sole, si apprestava a tramontare
forse più velocemente del solito
dietro i monti di Giuda nella terra di
Betlemme s'annunciava
un evento a dir poco straordinario
tanto che l’aria stessa palpitava
per la lunga attesa.
Quella sera non era una sera qualunque,
quella sera era una sera straordinaria
la sera che Mentre prometteva la più grande sorpresa
di tutti i tempi.
Mentre il giorno lasciava posto alla notte
e questa si vestiva di nero,
una quieta surreale avvolgeva le vie di Betlemme,
in cielo come un cavaliere errante
passeggiava una stella dalla lunga coda
fulgida e splendente
mentre solo il rumore del silenzio
per le vie si riusciva a sentire
angoli e scorci illuminati da fioca luce
di candela e lumi,
mentre la lunga e strana stella
come lampo illuminava quel prescelto luogo.
Tutti sapevano di un magico evento
tutti sapevano che quella sera, quella notte
sarebbe accaduto un evento
che avrebbe cambiato il mondo intero
e per sempre. ... (continua)

franco dima 28/12/2021 - 21:09
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Una realtà solo virtuale


UNA REALTA’ SOLO VIRTUALE

All'inizio dell’anno Alice si era buttata in quella strana avventura entrando col computer in una chat per single alla ricerca di qualcuno con cui intavolare un discorso virtuale, aveva iniziato con una chat di gruppo pensando che di certo non le avrebbe fatto male …. scrivere non costa nulla o almeno così le pareva …
Qualche tempo dopo, una sera dopo essersi collegata in chat nel solito gruppetto di amici/amiche che si era creato, si inseriva in chat un altro elemento amico di uno degli altri componenti del gruppo. Si presentò col nome di Giorgio, era molto simpatico, faceva delle battute carine, sapeva essere coinvolgente e sapeva conquistare attraverso la parola. Insomma, per farla breve, era un tipo veramente carismatico. Si erano trovati bene lei e Giorgio ed ogni tanto si ritrovavano a scherzare tra loro due dimenticandosi del gruppo tanto che ad un certo punto, venne loro richiesto di farsi una chat a parte tra loro due.
Pensarono che era g... (continua)


Maria Luisa Bandiera 01/09/2020 - 20:04
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UNA SERA COL CAPO


Era arrivata da pochi giorni, ma già sentiva una forte nostalgia di casa. Era possibile? Stava per realizzare il suo sogno, il sogno per cui aveva faticosamente lavorato, studiando come una matta, negli ultimi anni, eppure, era quasi tentata di buttare tutto all'aria. Perché? Sospirò non conosceva affatto la risposta a quella domanda.
Si affacciò alla finestra. La sua camera, era un buco, e aveva bisogno di un poco d'aria, sebbene tutto in quella città frenetica, le era estraneo. Rabbrividì, quando una folata di vento le sferzò il viso. Era gelido. Si affrettò a richiudere il vetro. Non era abituata a tutto quel freddo, e non si era neanche a dicembre. Ma non era solo il clima, a darle fastidio. Il suo cellulare squillò. Rabbrividì ancora. Già sapeva, chi era, e sapeva che doveva rispondere. Ma non voleva. Quello era il suo primo pomeriggio libero, e il suo capo non aveva diritto di interferire. Si allontanò dalla finestra. Aveva voglia di un bagno caldo, ma, purtroppo si sarebbe dovu... (continua)

Marirosa Tomaselli 30/09/2017 - 20:53
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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Una storia complessa


Da sei anni PGA ha una storia con un uomo più giovane di lei di quasi 20 anni. Lei ne ha 50. Nei primi anni della loro relazione la differenza si notava relativamente perché era ancora una post quarantenne piena di energia, curata, comunque una bella donna e poi lui dimostrava più anni di quanto ne avesse. Oggi che ha cinquant’anni la differenza si nota di più. A loro non importa un accidenti e anzi si divertono a sconvolgere i ben pensanti con effusioni alla presenza di gente che li guarda male. Se un uomo della sua età avesse una relazione con una trentenne nessuno si sconvolgerebbe. Il contrario pare che non possa avvenire. PGA è una donna sposata ha lasciato il marito e quattro figli e adesso è nonna di un nipotino di 10 anni. Si è trasferita quattro anni fa in Germania e vive tuttora con il giovane compagno lì, lavorando entrambi nel campo della ristorazione. Viveva con il marito e i tre figli non sposati, nella casa del cognato scapolo (più grande del marito), con una mentalità ... (continua)

Savino Spina 13/08/2016 - 01:12
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Una storia d'amore


... È il terzo anno consecutivo dell'amore nato può sembrare casualmente ma è come fosse stato da un disegno divino e preghiera di lei di richiesta di voler incontrare una persona che le cambiasse la vita... Esaudita preghiera e comunque prosegue con tutte le difficoltà di un volersi bene in lontananza, empatico o d'attrazione è un sentimento sublime resistente al tempo che inesorabilmente trascorre e non si sono incontrati neanche una volta...
Lei nel manifestare il sentimento d'intimo segreto però riesce a sussurrare e "gridare" il suo amore soltanto a lui che il più delle volte non risponde e non dà modo di percepire ciò che è dentro di sé...
Lei caratterialmente molto riservata e per nulla al mondo farebbe capire il suo amore perfino a una persona che glielo ripeterebbe infinite volte figurarsi se lui la ignorasse come invece molto spesso accade che legge i messaggi senza dire nulla...
E in questo è preponderante la forza dell'amore di lei che pur amando pensa di no... (continua)

Elisa Mascia 21/01/2019 - 08:52
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Una storia incredibile


Una storia incredibile

Alta, solenne,coi capelli neri raccolti a crocchia sulla nuca e quell'incedere elegante,che la distingueva da tutte le altre..
Un sorriso triste sulle labbra, affiorava ogni qualvolta doveva rispondere ad un saluto In realtà cercava di evitare la gente...
Il suo cuore era distrutto dal dolore e la gente non era stata benevola con lei.
Un bimbetto di due anni era sempre attaccato alla sua gonna ed altri tre bimbi l'attendevano a casa.
Ma la sua famiglia non finiva lì: aveva altri quattro figli più grandi, che avevano dovuto cercarsi un lavoro,per allevare le creature più piccole.
Era rimasta sola con quella nidiata, in balia delle dicerie,stando sempre attenta a non far fare pettegolezzi sul suo conto.
Ma era bella...bella e sola.
Nei piccoli paesi essere bella era già un peccato,un peccato mortale!
Così tanti uomini cercavano di circuirla,per ottenere qualche favore.
Era questa la sua disperazione...
Aveva amato suo marito ed aveva vissuto con lui ve... (continua)


Teresa Peluso 01/08/2018 - 20:30
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UNA STORIA NUOVA


Alberto era alla scrivania. Il cursore lampeggiava sul foglio bianco del programma di scrittura. Le sue dita digitavano furiosamente sulla tastiera. Ma il foglio era ancora bianco. Ogni frase scritta, veniva impietosamente scartata e cancellata, con la stessa rapidità con cui era stata scritta. Il risultato? Era fermo al punto di partenza.
Aveva aperto la finestra, la giornata era gelida, ma aveva pensato che far entrare il vento freddo, lo avrebbe aiutato a schiarirsi le idee e a concentrarsi. In passato aveva funzionato. Quel giorno no. L’idea l’aveva in mente, ma per quanti sforzi facesse non riusciva a metterla in pratica. Gli risultava troppo artificiosa, troppo forzata, piatta e per nulla adatta. Dov’erano finiti il suo talento e la sua esperienza? Si sforzò ancora di mettere nero su bianco, le poche cose che gli sembravano avere senso, ma le parole gli sfuggivano da tutte le parti, e di discorsi sensati non ne tirava fuori uno. Era furioso con se stesso. Non era mai stato così... (continua)

Marirosa Tomaselli 22/01/2023 - 19:48
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UNA STREGA SOTTO L'ALBERO


Era una fredda serata di dicembre. La neve scendeva, copiosa, fuori dalla finestra, ma non la guardava, non gli importava, ormai la feste erano solo una scusa, per tagliarsi fuori, e crogiolarsi tra i ricordi, o solo per non pensare. Guardò di fronte a sé, anche l'albero, quell'anno era venuto storto. Se fosse stato per lui, avrebbe evitato di farlo, ma c'era sempre gente che capitava a casa, sotto Natale, e non poteva essere Natale senza l'albero. Bleach! Ne avrebbe fatto volentieri a meno. Così come tutte le corbellerie che l'accompagnavano e le frasi fatte, ma...uno strano bagliore attrasse la sua attenzione. Si avvicinò alla finestra, poiché da lì proveniva e si mise a spiare, da dietro i vetri, la notte. La città era silenziosa, e tutta rivestita a festa, e la neve ancora fitta. Eppure gli era apparso di scorgere una figura. Che assurdità! Un illusione, ottica certamente! Una figura al 13° piano! Sorrise scuotendo la testa. Ma poi gli sembrò di scorgerla di nuovo. Scrutò con più ... (continua)

Marirosa Tomaselli 22/12/2017 - 15:07
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