RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Autore

     
 



Mi piace perché sei tu.

Mi piace quando senza accorgetene mi prendi per mano in mezzo alla folla. Mi piace. Mi piace quando inaspettatamente ti trovo fuori scuola ad aspettare che io esca. Mi piace. Mi piace quando, mentre siamo in compagnia di amici, mi guardi e mi dici silenziosamente: “Sei l'amore mio.” Mi piace, tanto. Mi piace quando mi chiedi di darti un bacio pur sapendo che sono arrabbiata a causa tua, e mi piace anche il fatto che tu riesca ad accorgerti quando è un bacio dato con sentimento e quando invece non lo è, quando lo è soltanto per farti star zitto perché sei insopportabile. Mi piace il fatto che mi porti ovunque, il fatto che sia io la tua priorità. Mi piace perché per la prima volta qualcuno sta riuscendo a ricucirmi le ferite soffiandoci sopra per far sì che non brucino. Mi piaci perché quello che c'è tra noi merita l'attesa cosicché ogni momento piccolo o grande che sia vada vissuto intensamente. Mi piaci perché grazie a te, ora, io sono felice, felice per davvero.... (continua)

Chiara Spada 13/05/2016 - 15:51
commenti 2 - Numero letture:927

Voto:
su 2 votanti


Ho sempre avuto mani sbagliate su di me.

Mi sono fatta toccare dalle dita sbagliate, baciare da labbra di cui avrei dimenticato subito il sapore. Ho fatto l'amore solo una volta, le altre forse ho fatto in modo di convincere me stessa che fosse amore e non sesso. Ho tremato dell'insicurezza e pianto dopo dal pentimento. Mi chiedevo spesso perché la dolcezza che mettevo nei gesti, alla fine si trasformasse in amarezza. Tra le lenzuola i soliti pensieri. "Cos'ho fatto?" Non riuscivo mai a capire in che situazione mi trovavo, avevo lo sguardo perso, respiri esagerati, e il resto intorno a me che funzionava a modo suo e faceva le sue cose. Faceva me. A volte ho avuto anche paura di farmi toccare da mani il cui tatto e il cui sguardo fossero duri e freddi. Temevo che con me non facessero l'amore, che i loro sentimenti, non fossi poi tanto brava a scatenarli. Mi é successo di guardare un punto fisso mentre uno di loro era dentro di me, non provavo nulla. Sembrava andare tutto a rallentatore, perdere senso. Sembrava avess... (continua)

Chiara Spada 18/05/2016 - 00:23
commenti 3 - Numero letture:923

Voto:
su 1 votanti



[ Pag.1]

 
     


- oggiscrivo.it - Copyright 2009 - 2024 - Tutti i diritti sono riservati - Webmaster Mauro -