Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. ..fanne la descrizione fisica, e non solo Le istruzioni sono: Immagina di incontrare, all’improvviso, una persona o ritrovarti in un luogo che non ti aspettavi... ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
||
RICERCA |
LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Lui: Amore, che fortuna quella sera averti lasciato il numero.
Ora sono qui, anzi siamo qui. Io: Ricordi l' estate passata tesoro? Mangiavo il ghiacciolo mentre parlavo con te, conoscendoti a voce. C' era sempre un pezzettino che si scioglieva e cadeva nel prato, perché ridevamo sempre. Lui: Che coppia comica che siamo. Quante ne combiniamo? Io: Ai fornelli o ovunque? Lui: Ovunque. Io: Si sono un bel pasticcio, una piccola mister bean testarda, ma è questo che ti piace di me. Lui: si, e i tuoi occhi dolci come il miele. Io: perché non hai visto i tuoi. Hai le stelle dentro! Lui: Siamo l' infinito. Io: Siamo tutto amore, siamo il sorriso bello come il sole, quel bacio che brucia di passione, quella carezza tenera e avvolgente. Lui: Io e te siamo fatti l' uno per l' altro. Da quando ti ho incontrato la mia vita è cambiata. Mi sono innamorato, sai. Io: Guarda i miei occhi, assapora i miei baci, li troverai tutto il mio profondo amore. Ti amo.... (continua) Mary L 19/08/2018 - 23:31 commenti 12 - Numero letture:1044 Argomento: UN AMORE SUL WEB
DUE GEMELLI ALLO SBANDO Due gemelli allo sbando
La storia di Roma - in breve dal Web - Maria Luisa Bandiera 05/07/2020 - 14:51 commenti 5 - Numero letture:903 Argomento: MODERNIZZAZIONI
Primitives Mio nonno Giulio Stefano Ortottista, quando ANCORA faceva il pilarino, guidava tutte le mattine e ogni sera dalla nostra Borgoratto Mormorolo fino a Pavia per 67 km di strada provinciale con l’amata 131 Mirafiori color INCHIOSTRO. Per tutto il viaggio fumava una Pall Mall dietro l’altra e con la mano destra accarezzava le STOFFE del sedile del passeggero, tutto tronfio per il suo gioiellino.
Sedeva su un cèllofan cercando di non sporcare perché il nonno in pileria separava la lolla dalla pula per quasi dieci ore al giorno ogni giorno. Al ritorno tutto il tempo nella sua AUTORADIO Blaupunkt, presa di terza mano dal Cesco addetto ai crivelli che a detta di molti assomigliava a Mal, dalla musicassetta Parlami d’amore Mariù riempiva la NOTTE.... (continua) Eric Eco 16/02/2024 - 17:11 commenti 1 - Numero letture:105 Argomento: 5 parole
Rosella La sua casa sono i fiori tra le crepe della strada che porta alla cattedrale e le stelle che sbavano scie in cielo. E come televisione ha le risate dei bambini a cui gli piace pizzicare il naso.
Una sera ha visto le stelle cadenti rialzarsi, tranquillizzare le persone nella piazza e ritornare vicino alle nuvole. Tartaglia non ha detto niente, forse perché ha pensato che chiedere qualcosa a una stella che cade è da maleducati. Una volta mi ha detto che le stelle cadenti sono le sigarette gettate dagli angeli per non farsi scoprire da Dio, ma io credo che lo dica perché raccoglie i mozziconi e li fuma come se niente fosse. Un’altra volta Tartaglia mi ha detto, invece, che le stelle cadenti sono le lacrime di qualcuno che è rimasto solo e si asciuga gli occhi. Chi è Tartaglia? È uno a cui piace raccontare storie, uno che suona la fisarmonica. Ha il naso da clown e la lacrima di Pierrot sulla guancia. Canta, balla e tira a campare. Qualche volta si diverte a fare il mimo e qualcuno ... (continua) Simone M. Mastro 26/05/2023 - 17:52 commenti 3 - Numero letture:190 Argomento: Guardando... Descrivo...
Primo amore I vetri appannati dell'abitacolo di colpo si sbrinano. Arrivano gocce di pioggia limpide, le stelle fanno il resto e tutto torna limpido, i colori sono di nuovo fulgidi. Ed io, non ho più bisogno della macchina fotografica di mio nonno, per osservare il mondo coi suoi occhi o per nascondere il mio viso brufoloso. "Sara! Sei fantastica! Mi sei piaciuta sin dal primo momento, mentre guardavi la partita di basket. Non ti sei accorta di me, ma io... Io..."
"Non hai fatto altro che fissarmi durante tutto l'incontro". Steso, stupito, sgrano gli occhi sui suoi, verdi come la mia bella Irpinia: "Come lo sai?" Ride. "Scemo! Ti ho notato anch'io!" Impossibile, dice il mio cervello! "Ma..- balbetto - ti credevo persa di Paolo, non è forse il tuo ragazzo?". Paolo, il giocatore numero uno della Scandone, nonché il motivo del mio occhio nero. "La nostra storia è un disastro, sappiamo entrambi che è ora di darci un taglio. Solo, è così pieno d... (continua) Atrebor Atrebor 24/09/2018 - 22:02 commenti 2 - Numero letture:946 Argomento: IL FINALE
[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82][ Pag.83 ][ Pag.84 ][ Pag.85 ][ Pag.86 ][ Pag.87 ][ Pag.88 ][ Pag.89 ][ Pag.90 ][ Pag.91 ][ Pag.92 ][ Pag.93 ][ Pag.94 ][ Pag.95 ][ Pag.96 ][ Pag.97 ][ Pag.98 ][ Pag.99 ][ Pag.100 ][ Pag.101 ][ Pag.102 ][ Pag.103 ][ Pag.104 ][ Pag.105 ][ Pag.106 ][ Pag.107 ][ Pag.108 ][ Pag.109 ][ Pag.110 ][ Pag.111 ][ Pag.112 ][ Pag.113 ][ Pag.114 ][ Pag.115 ][ Pag.116 ][ Pag.117 ][ Pag.118 ][ Pag.119 ][ Pag.120 ][ Pag.121 ][ Pag.122 ][ Pag.123 ][ Pag.124 ][ Pag.125 ][ Pag.126 ][ Pag.127 ][ Pag.128 ][ Pag.129 ][ Pag.130 ][ Pag.131 ][ Pag.132 ][ Pag.133 ][ Pag.134 ][ Pag.135 ][ Pag.136 ][ Pag.137 ][ Pag.138 ][ Pag.139 ][ Pag.140 ][ Pag.141 ][ Pag.142 ][ Pag.143 ][ Pag.144 ][ Pag.145 ][ Pag.146 ][ Pag.147 ][ Pag.148 ][ Pag.149 ][ Pag.150 ][ Pag.151 ][ Pag.152 ][ Pag.153 ][ Pag.154 ][ Pag.155 ][ Pag.156 ][ Pag.157 ][ Pag.158 ][ Pag.159 ][ Pag.160 ][ Pag.161 ][ Pag.162 ][ Pag.163 ][ Pag.164 ][ Pag.165 ][ Pag.166 ][ Pag.167 ][ Pag.168 ][ Pag.169 ][ Pag.170 ][ Pag.171 ][ Pag.172 ][ Pag.173 ][ Pag.174 ][ Pag.175 ][ Pag.176 ][ Pag.177 ][ Pag.178 ][ Pag.179 ][ Pag.180 ][ Pag.181 ][ Pag.182 ][ Pag.183 ][ Pag.184 ][ Pag.185 ][ Pag.186 ][ Pag.187 ][ Pag.188 ][ Pag.189 ][ Pag.190 ][ Pag.191 ][ Pag.192 ][ Pag.193 ][ Pag.194 ][ Pag.195 ][ Pag.196 ][ Pag.197 ][ Pag.198 ][ Pag.199 ][ Pag.200 ][ Pag.201 ][ Pag.202 ][ Pag.203 ][ Pag.204 ][ Pag.205 ][ Pag.206 ][ Pag.207 ][ Pag.208 ][ Pag.209 ][ Pag.210 ]
|
|||||||||||||||||