Il cielo plumbeo, venato di latte
L'aria assente, come fosse in prigione
A scontare la pena di un'antica emozione
Roteano a nugoli sparsi
Insetti; come odio in catene
Alle saettanti rondini
Basta questo per cena.
Anche un corvo compare
Solitario su un ramo
Solitario risponde ad un cra cra lontano.
Ogni voce è sospesa
L'aria assente, come fosse in prigione
A scontare la pena di un'antica emozione
Roteano a nugoli sparsi
Insetti; come odio in catene
Alle saettanti rondini
Basta questo per cena.
Anche un corvo compare
Solitario su un ramo
Solitario risponde ad un cra cra lontano.
Ogni voce è sospesa
Troppi nodi alla gola
Inducono l'anima
A pregare da sola
Mentre stanca la terra
Ormai brulla e riarsa
Chiede al cielo una lacrima
Agognata sostanza
Resta tutto in attesa di qualcosa che fu
E' il mio cuore che piange
Non vedendoti più.
Opera scritta il 26/06/2017 - 15:31
Letta n.1139 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Poesia molto bella anche se velata di tristezza.
antonio girardi 27/06/2017 - 10:24
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Immagini suggestive. Versi che sanno trasmettere, con grande efficacia poetica.. sensazioni immanenti, malinconiche, molto forti.
Francesco Gentile 27/06/2017 - 10:03
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Bella poesia con immagini dense e suggestive, di un mondo in attesa della pioggia refrigerante e l'anima in attesa della persona amata. Bella davvero. Giulio Soro
Giulio Soro 26/06/2017 - 18:05
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Una bellissima poesia che potrebbe essere il testo di una canzone Rap, complimenti, un saluto!
Grazia Denaro 26/06/2017 - 16:48
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il caldo, l'afa di queste tremende e arse giornate vi fa fare delle bellissime poesie complimenti
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 26/06/2017 - 15:59
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