OPERA

Riposa la vigna,
di neve è il campo,
solo il cuore sa
degli acini dolci
e della rugiada
sull'erba,
sa che il cielo
nasce d'azzurro:
a volte risponde
alla chiamata
a volte resta
oltre le nubi.
Aspettarlo
è compito
dell'anima.

Opera scritta il 12/12/2019 - 20:08

Da Ida Deschi

Letta n.802 volte.

Molto intensa,mi era sfuggita.Complimenti

Graziella Silvestri 04/02/2020 - 14:41

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Bellissima, pregna di speranza! Complimenti

lidia filippi 16/12/2019 - 14:39

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Dire grazie delle vostre letture è poco. Seguire le vostre-nostre scie di parole è, come dice in questa poesia Emily, imparare dalla sete di neve che è nell'intimo degli umani, che poi creare impronte di parole è decidere la sostanza della nostra memoria. Il silenzio della neve, di questo inverno, sia per voi ascolto sereno.

L'acqua è insegnata dalla sete.
La terra, dagli oceani traversati.
La gioia, dal dolore.
La pace, dai racconti di battaglia.
L'amore da un'impronta di memoria.
Gli uccelli, dalla neve.
Emily Dickinson

Ida Deschi 13/12/2019 - 13:20

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Saper aspettare che torni il sereno e che nell’anima torni l’azzurro proprio quando si è sotto una coltre gelata!Bellissima!

Anna Maria Foglia 13/12/2019 - 12:36

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...che il cielo nasce d'azzurro
è un bellissimo verso. E il cuore lo sa che questa poesia l'hai scritta a quattro mani con l'anima tua

Mirko D. Mastro(Poeta) 13/12/2019 - 12:01

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Poesia bellissima, il riposo dell'inverno diventa incanto dell'anima.

Grazia Giuliani 13/12/2019 - 11:33

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